Agevolazioni prima casa e il cambio di residenza
305 commentiLa Risoluzione n. 105/E del 3 ottobre 2011 dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito diverse cose riguardo le agevolazioni prima casa e il cambio di residenza.
1. L’acquirente di una prima casa, che non può effettuare il trasferimento entro i 18 mesi deve presentare un’istanza all’Agenzia chiedendo la rinuncia all’agevolazione. In sostanza, verserà la differenza d’imposta dovuta, gli interessi calcolati a decorrere dalla data di stipula dell’atto di compravendita, ma non pagherà la sanzione del 30%.
2. L’acquirente, che lascia passare il termine dei 18 mesi senza trasferire la residenza e senza presentare un’istanza di revoca all’Agenzia, decade dalle agevolazioni “prima casa” e dovrà pagare la differenza di imposta, gli interessi e la sanzione del 30%.
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In questo caso, può sempre ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso, presentando un’istanza all’Agenzia delle Entrate in cui dichiara la decadenza dall’agevolazione prima casa, richiede il ricalcolo e dell’imposta e l’applicazione delle sanzioni in misura ridotta. L’ufficio provvederà a notificare l’avviso di liquidazione dell’imposta dovuta, degli interessi e della sanzione opportunamente ridotta.
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305 Comments su "Agevolazioni prima casa e il cambio di residenza"
Pubblichiamo volentieri questo commento di Giovanni,
che ha già tutte le informazioni su IMU e impossibilità di detrarre spese ristrutturazione, non presentando dichiarazione dei redditi in Italia.
Giuseppe Palombelli, fondatore CasaNoi e consulente del credito Auxilia Finance SpA. Contatti per richieste mutui e surroghe
Buonasera,
Ad agosto 2016 io e mia sorella abbiamo acquistato la prima casa usufruendo delle agevolazioni fiscali. Attualmente abbiamo entrambe la residenza in questa casa. Per motivi personali solo io dovrei cambiare residenza in altro comune: rischio delle penali o un parziale risarcimento delle agevolazioni avute? E per l’imu? Il dubbio mi sorge poiché solo una delle due proprietarie cambierebbe residenza.
Cordiali saluti
Buongiorno. Io e mio marito abbiamo venduto la prima casa e fatto il rogito. In questo momento siamo ospiti dei miei genitori, in quanto stiamo aspettando che si liberi la nostra nuova prima casa il rogito è previsto per fine ottobre. Vorrei sapere se è possibile ed a cosa vado incontro se prendiamo la residenza prima del rogito. Abbiamo anche da trasferire la sede della nostra snc. I proprietari della nostra futura abitazione hanno accettato che prendessimo la residenza.
Grazie, spero di essere stata chiara.
Gentile Piera, la richiesta di residenza va effettuata quando effettivamente si vive nella casa; viene di norma verificata dal comune. Se ancora ci vivono i vecchi proprietari ha poco senso. Comunque ottobre è alle porte. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Salve un’informazione. Ho ceduto prima abitazione e estinto mutuo a maggio 2016. A novembre 2016 acquisto nuovo immobile con agevolazioni prima casa e mutu misto. Benché idoneo, necessita di lavori di ristrutturazione che mi impediscono ad oggi di trasferire la residenza.
Al momento pago solo interessi di preammortamento che comunque non potrei detrarre.
Posso invece detrarre la parcella notarile secondo il principio di cassa? Grazie rita
Gentile Rita, ti invito a leggere la nostra Guida sulla Detrazione interessi mutui casa. In buona sostanza l’importante è che tu adibisca la casa ad “abitazione principale” entro 12 mesi dal rogito. Altrimenti perdi il diritto alla detrazione. Puoi detrarre sia interesse che oneri accessori, quali quelle notarili. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi