Vuoi apparire su CasaNoi con la tua azienda?

Agevolazioni prima casa e il cambio di residenza

di 331 commenti

Cambio di residenza e agevolazioni prima casa La Risoluzione n. 105/E del 3 ottobre 2011 dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito diverse cose riguardo le agevolazioni prima casa e il cambio di residenza.
 
1. L’acquirente di una prima casa, che non può effettuare il trasferimento entro i 18 mesi deve presentare un’istanza all’Agenzia chiedendo la rinuncia all’agevolazione. In sostanza, verserà la differenza d’imposta dovuta, gli interessi calcolati a decorrere dalla data di stipula dell’atto di compravendita, ma non pagherà la sanzione del 30%.
 
2. L’acquirente, che lascia passare il termine dei 18 mesi senza trasferire la residenza e senza presentare un’istanza di revoca all’Agenzia, decade dalle agevolazioni “prima casa” e dovrà pagare la differenza di imposta, gli interessi e la sanzione del 30%.
In questo caso, può sempre ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso, presentando un’istanza all’Agenzia delle Entrate in cui dichiara la decadenza dall’agevolazione prima casa, richiede il ricalcolo e dell’imposta e l’applicazione delle sanzioni in misura ridotta. L’ufficio provvederà a notificare l’avviso di liquidazione dell’imposta dovuta, degli interessi e della sanzione opportunamente ridotta.

Articolo scritto da:

Giuseppe Palombelli

Leggi tutti gli articoli
Esperto in mutui, valutazioni estimative e compravendite. Consulente credito per finanziamenti a privati ed aziende, credito immobiliare, cessione del credito (detrazioni fiscali). Dalla passione per il settore immobiliare nel 2012 ha fondato CasaNoi. Contatti per consulenza mutui bancari

Ti potrebbero interessare

Lascia un commento