Settore immobiliare: la ripresa in meno di un anno?
0 commentiL’inizio della ripresa del settore immobiliare è previsto per il 2° semestre del 2013, a iniziare dal comparto residenziale. E in Italia, rassicura l’ANCE, non c’è il rischio di una bolla immobiliare.
La ripresa nel 2013
Dopo aver chiuso il 2012 con un calo del fatturato, il mercato immobiliare dei cinque maggiori Paesi Europei inizierà a registrare un andamento positivo nel secondo semestre del 2013 (che si concluderà con un + 1% in Italia), per proseguire con un 2014 all’insegna della stabilità, tranne per Inghilterra e Germania che dovrebbero beneficiare di una maggiore crescita. E’ quanto emerge dal rapporto di Scenari Immobiliari presentato pochi giorni fa durante il Forum di Santa Margherita.
Cauto ottimismo per i prezzi
Gli operatori presenti, secondo il sondaggio svolto dal Sole 24 Ore, non prevedono forti discese dei prezzi, che dovrebbero fermarsi ad un ulteriore calo inferiore al 5%, ben lontano dal repricing di Paesi quali Spagna e Irlanda.
La voce del presidente dell’Ance
In Italia non c’è pericolo di una bolla immobiliare – rassicura il presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, in una nota diffusa già all’inizio di settembre in cui chiede, tra l’altro, – “La riattivazione del circuito finanziario per l’acquisto delle abitazioni (anche attraverso un fondo di garanzia dello Stato per l’erogazione dei mutui alle famiglie) e l’alleggerimento del carico fiscale sulla realizzazione e l’acquisto di abitazioni, soprattutto per quelle a più elevate prestazioni energetiche”.
Sestilia Pellicano