Infissi: guida per scegliere un prodotto di qualità

Quando si scelgono gli infissi per la propria abitazione occorre valutare diversi aspetti, come la trasmittanza termica. Un parametro che consente di avere un prodotto ideale in quanto a comfort ed efficienza energetica.

Come scegliere gli infissi

Per aumentare il comfort di un ambiente residenziale e di un luogo di lavoro, è necessario prevedere delle soluzioni all’avanguardia che permettono di ricreare un habitat ideale. Questo obiettivo può essere centrato occupandosi di molteplici aspetti e soprattutto dell’isolamento termico che passa anche attraverso l’installazione di infissi di qualità.

Il mercato oggi offre diversi modelli di infissi che si differenziano per linee estetiche, materiali, tecniche di installazione, qualità dei vetri e molto altro, come quelli che puoi trovare sul sito Una finestra sul futuro

Questa ampia varietà, se da un lato permette di avere molteplici scelte da prendere in considerazione, dall’altro può creare un po’ di confusione.
C’è infatti il rischio di ritrovarsi con un prodotto di scarsa qualità che penalizza l’isolamento termico. Tuttavia, si può ottimizzare questa fase di valutazione prendendo in considerazione soprattutto la trasmittanza termica. Di cosa si tratta?

Infissi e trasmittanza termica

È un valore grazie al quale si può scegliere un prodotto in grado di eliminare ponti termici e altre situazioni deleterie.
La trasmittanza è in buona sostanza una misura del quantitativo di calore che può passare attraverso una finestra oppure una porta.

Volendo semplificare, questo valore ci offre un’indicazione molto precisa sulla capacità di un infisso di isolare la zona interna rispetto a quella esterna.
Questo è fondamentale perché durante il periodo invernale le basse temperature non influenzeranno negativamente quelle interne e durante quello estivo le alte temperature non comporteranno un innalzamento di quelle interne.
Così si utilizzerà meno l’impianto di riscaldamento oppure di raffrescamento, con relativo risparmio in bolletta.

Per saperne di più è possibile dare un’occhiata a un articolo di Schüco sulla trasmittanza termica in cui ci sono tutte le informazioni necessarie per valutare al meglio questo aspetto.

Infatti, bisogna considerare la trasmittanza termica di ogni componente degli infissi: telaio, vetro, profilo perimetrale, canalina del vetro, ecc. In linea generale a parità di altre caratteristiche, meglio scegliere infissi con un valore di trasmittanza termica basso.

Altre valutazioni per scegliere al meglio

Oltre alla trasmittanza termica ci sono ulteriori valutazioni da fare per scegliere infissi di qualità.
In primo luogo, c’è il discorso legato ai materiali. Bene o male, grazie alla tecnica di taglio termico e alle recenti innovazioni tecnologiche, tutti i materiali sono in grado di offrire un buon isolamento termico.

Naturalmente il legno sotto questo punto di vista eccede proprio per le sue caratteristiche specifiche, ma anche l’alluminio ha fatto passi in avanti molto importanti.

L’alluminio presenta alcuni vantaggi rispetto al PVC: è più resistente, leggero e durevole, pertanto è adatto per applicazioni strutturali come finestre e porte. Ha una migliore resistenza agli agenti atmosferici e alla corrosione, oltre a essere riciclabile.

D’altro canto il PVC è più economico, ma offre meno opzioni di design. La decisione dipende quindi dalle esigenze specifiche e dalle priorità del progetto.

La scelta va fatta anche in considerazione della posizione dell’immobile perché un conto è scegliere gli infissi per una casa ubicata nelle vicinanze del mare e un’altra questione riguarda l’installazione di infissi di abitazioni in alta montagna.

Nel primo caso bisogna tenere ben presente l’azione della salsedine che potrebbe corrodere la parte esterna degli infissi e inoltre considerare che le temperature sono mediamente più alte.
Nel secondo caso, invece, se ci si ritrova ad avere temperature molto basse e soprattutto con altri agenti climatici come la neve e le gelate.

Il design può essere personalizzato scegliendo la maniglia più adatta. Si può decidere di creare una finestra con le classiche due ante oppure scegliere un’unica anta. Ultimo consiglio riguarda le informazioni relative alla posa in opera.

La scelta va fatta verso un’azienda che propone una posa in opera certificata per cui il cliente fruisce di una garanzia grazie alla quale si ottengono delle prestazioni importanti dagli infissi per un certo periodo di tempo che può essere di 10 oppure di 20 anni.

Conclusioni

Scegliere gli infissi per la propria casa e anche per un luogo di lavoro è più complicato di quanto si possa pensare!

La scelta non va effettuata solo tenendo in considerazione aspetti prettamente estetici, ma bisogna occuparsi di altre caratteristiche come la trasmittanza termica, così da avere un prodotto in grado di garantire ottimo isolamento termico e quindi comfort e risparmio in bolletta.

Da valutare anche i materiali, non solo per quanto riguarda l’isolamento termico, ma anche in ragione degli interventi di manutenzione e facilità di pulizia nel tempo.