Salone del Mobile 2026: Milano prepara una grande iniziativa

Milano si prepara ad accogliere ancora una volta il Salone del Mobile, che nel 2026 andrà in scena dal 21 al 26 aprile negli spazi di Fiera Milano a Rho.
Una settimana che non sarà soltanto un appuntamento fieristico, ma un vero e proprio laboratorio internazionale di idee, progetti e contaminazioni.
Fuorisalone, palcoscenico urbano creativo
Attorno al Salone si muoverà come sempre il Fuorisalone, diffuso nei quartieri della città. Anche questa volta l’evento promette di trasformare Milano in un palcoscenico urbano di creatività.
Il tema scelto per il Fuorisalone 2026 è “Essere Progetto”, una dichiarazione di intenti che mette in luce il design come processo aperto, dinamico e relazionale.
Non più soltanto il prodotto finale, ma un percorso che coinvolge persone, culture, materiali e responsabilità condivise.
Dopo aver esplorato la “Materia Natura” nel 2024 e i “Mondi Connessi” nel 2025, l’edizione del 2026 sembra voler puntare su una visione ancora più ampia: il design non come oggetto, ma come atto, come trasformazione che abbraccia società, ambiente e tecnologia.
Salone Satellite
Accanto al Salone principale tornerà anche il Salone Satellite, vetrina internazionale dedicata ai giovani designer under 35.
Saranno loro a portare nuove prospettive in un’epoca segnata da cambiamenti sociali, ambientali ed economici, offrendo interpretazioni fresche e coraggiose del futuro dell’abitare.
I nomi dei protagonisti non sono ancora stati resi noti, ma le aspettative sono alte: storicamente proprio dal Satellite sono emersi molti dei talenti che hanno poi segnato il panorama del design contemporaneo.
Il Salone del Mobile 2026 manterrà la sua natura di grande esposizione merceologica, attraversando il mondo dell’arredo e del complemento con un’attenzione crescente all’innovazione tecnologica, alla sostenibilità dei materiali, alle forme di artigianato avanzato e alle soluzioni per la smart home.
Attorno alla fiera prenderà vita un ricco programma culturale fatto di installazioni site-specific, workshop, tavole rotonde e incontri, pensato per intrecciare sguardi e linguaggi diversi.
Nel momento in cui scriviamo non sono ancora stati annunciati i grandi nomi, i brand protagonisti e gli allestimenti che animeranno i padiglioni.
Tuttavia, la direzione è già chiara: il Salone del Mobile 2026 non si limiterà a esporre prodotti, ma intende offrire una riflessione sul ruolo stesso del progetto e del progettare, in un mondo in rapido cambiamento.
Milano, ancora una volta, sarà la capitale di questa conversazione globale sul design e sull’abitare.
La città è pronta a ospitare professionisti, aziende e appassionati da tutto il mondo.