Come stampare una casa in 3d: il caso di Villa Asserbo
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A pochi chilometri da Copenaghen, lo studio di architettura Eentileen è riuscito nell’incredibile impresa di stampare una casa in 3d: Villa Asserbo, battezzata così in onore del villaggio in cui è sorta.
Il progetto
Villa Asserbo è una casa prefabbricata in legno sviluppata interamente con l’utilizzo di una stampante 3d.
Il progetto è iniziato con la creazione di un modello 3D. Il file del modello è stato poi spedito alla “stampante 3d”: una fresatrice computerizzata ad alta precisione, la CNC machine che ha stampato e tagliato i moduli di legno nelle forme e nelle dimensioni prestabilite. I moduli stampanti e tagliati infine sono stati assemblati direttamente in cantiere.
Una casa ecofriendly
Grazie all’impiego delle moderne tecniche di edificazione e dei materiali ecologici, per lo più legno certificato proveniente dalle vicine foreste finlandesi, il prototipo di Villa Asserbo viene considerato un vero esempio di costruzione ecofriendly.
Lo scopo
Lo scopo del progetto era, infatti, dimostrare come usando materiali riciclabili e tecnologie ecosostenibili si possano ridurre notevolmente sia le emissioni di Co2, sia l’impatto ambientale legato al ciclo di produzione della casa.
In collaborazione con lo studio inglese di progettazione architettonica digitale Facit – Homes, gli architetti danesi Frederik Agdrup e Nicholas Bjorndal hanno dimostrato come oggi sia possibile coniugare bioarchitettura e innovazione.
Melina Forte
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Lavora come Seo Specialist a CasaNoi. In passato ha lavorato come redattrice web per la minimum fax, come stagista nell'area informatica presso il Comune di Roma e come stagista in architettura delle informazioni presso Eustema Spa. Collabora a Romaapiedi.com.