Falegnami ideatori
0 commentiLa Quercia 21 è un laboratorio di idee dentro un laboratorio di falegnameria. O meglio, per usare le parole dei titolari, Nicola Gubiotti e Luca De Pascalis, è “un frullatore di idee, di materiali e tecniche”.
E’ uno spazio di progettazione condivisa con clienti, architetti e designer. E’ un luogo da cui escono lavori artigianali, pezzi unici, realizzati a regola d’arte che hanno una comune caratteristica: essere illuminati da uno sguardo progettuale intelligente e ironico.
Dopo aver visto i loro mobili alla Fiera CASAIDEA 2013 di Roma, incuriositi e favorevolmente colpiti siamo andati a Narni per osservare come lavorano e ci siamo fatti raccontare la loro storia.
Nicola: Dodici anni fa, stufi di quel che avevamo combinato fin lì nelle nostre vite, ci siamo incontrati e abbiamo deciso di iscriverci a una scuola di restauro e falegnameria a Città di Castello. Dopo un periodo in botteghe altrui ciascuno di noi ha avviato il proprio laboratorio: due realtà parallele che però hanno sempre collaborato tra di loro.
Luca: Sia io che Nicola avevamo già sviluppato prototipi e pezzi originali. Un giorno abbiamo deciso di unire le forze in un solo laboratorio e un solo progetto, per fare il salto di qualità che ci mancava. Siamo al numero 21 di una località chiamata la Quercia. Il nome è venuto così, ammiccando ironicamente alla moda di chiamare locali e boutique con il numero civico. Per una falegnameria non ci aveva pensato nessuno!
Nicola: Quando guardo una vecchia credenza penso a cosa ci si può tirare fuori con quattro buoni tagli di motosega. A parte gli scherzi, noi veniamo da una cultura del restauro, per cui armeggiare con roba d’epoca ci è molto familiare. I mobili vecchi sono un campionario infinito di frammenti interessanti: maniglie, pannellature, zampe… E poi ci piace tutto il legno, dalla palanca da muratura al noce pregiato; usiamo le laccature, il ferro, il rame, scampoli di tessuto e pelle, componenti industriali, insomma tutto quel ci ispira nel mondo infinito dei materiali.
Non seguiamo un metodo preciso nella progettazione. Certe volte partiamo da un’idea appena abbozzata e lasciamo che il mobile prenda forma attraverso la costruzione, altre volte partiamo con un progetto ben definito. Quel che non manca mai è la ricerca di contrasti di materiali efficaci e un sottile filo d’ironia, che ci permette di osare senza fare troppo sul serio.
Luca: Nel disegnare un mobile cerchiamo di far sì che la forma sia solo evocativa, mai disdascalica. Per esempio, tre linee messe in un certo modo ricordano la silhouette di un fenicottero, se aggiungo un becco il riferimento diventa diretto e il disegno si banalizza e diventa meno attraente. L’abilità è rimanere in bilico tra il mobile e il complemento d’arredo moderni da un lato, e il richiamo ad altri mondi dall’altro.
Luca: Attraverso il nostro sito www.laquercia21.it, chiunque può contattarci per avere prezzi, preventivi, informazioni e, se vuole, può ordinarci un pezzo del catalogo. Il cliente può ordinare un modello e personalizzarlo con dimensioni, colori e funzioni su misura. Attualmente vendiamo i nostri prodotti anche in diversi shops online, ma siamo sprovvisti di una piattaforma di vendita diretta dal nostro sito, funzione che speriamo di poter attivare presto.