Progettare una piscina per esterni o per interni

Queste belle giornate di primavera sono un assaggio della bella stagione che sta per arrivare. E se c’è chi ne approfitta per andare a fare una passeggiata al mare, c’e anche chi ha la fortuna di godersi una piscina tutta per sè. Oggi immaginiamo di progettare una piscina per la nostra casa.
Ecco alcuni consigli da tener in considerazione.
 

I primi consigli riguardano la forma. È sconsigliata la forma tonda mentre è preferibile la forma rettangolare con una grande scalinata d’accesso. Il pavimento laterale deve essere di materiale antiscivolo, antigelo e facile da pulire.

 
Per ciò che concerne la profondità, le misure standard sono 2,5 m per gli adulti mentre 1 m per i più piccoli. Importante è non eccedere nelle dimensioni. A partire da 6×12 m fino a 7×15 m si parla di misure ottimali per gestire sia i costi sia il normale funzionamento della piscina.
 
La piscina per esterni non va installata vicino ad alberi o prati per evitare di sporcare l’acqua con fogliamo o terriccio. Il posto migliore è al sole, per avere l’acqua sempre calda e un aspetto estetico migliore.
 

La piscina d’interni deve essere sempre progettata al piano terra, in una stanza provvista di riscaldamento autonomo, non calorifero.
 
L’arredamento circostante varia da piscina a piscina. Per quelle esterne si possono utilizzare i classici elementi da giardino, mentre per la piscina all’interno è necessario un arredamento più curato.

 
Oltre alla semplice progettazione, ciò che è importante quando si costruisce una piscina è la cura dell’ambiente circostante. Per questo un designer esperto deve aiutarvi sia per consigli tecnici ma sopratutto per quelli di design ed estetica.