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Stufe portatili per riscaldare la casa

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Tipologie di stufe portatili

In un ambiente domestico privo di un sistema di riscaldamento di tipo tradizionale, l’unico modo per far fronte ai rigori dell’inverno è l’utilizzo di una stufa portatile.

Questi apparecchi spostabili possono essere anche molto utili in ambienti in genere non riscaldati, come il garage o la cantinola, nel caso in cui li si utilizzino per svolgere attività temporanee.

In ogni caso, rappresentano un ottimo ausilio laddove il riscaldamento esistente non è sufficiente a causa di carenze di coibentazione dell’involucro edilizio.

Esistono numerose tipologie di stufe portatili, ma sostanzialmente si possono suddividere in due grandi categorie:
– le stufe elettriche
– le stufe a combustione.

Le stufe elettriche

Appare evidente che le stufe del primo tipo sono meno convenienti economicamente, a causa dei loro elevati consumi elettrici, per cui è opportuno utilizzarle solo come sistema provvisorio e integrativo del riscaldamento tradizionale.

Questo tipo di stufa riscalda per convezione, attraverso l’accensione di una resistenza elettrica, oppure per irraggiamento, mediante raggi infrarossi.

Le stufe a combustione

Le stufe a combustione invece riscaldano l’ambiente bruciando del combustibile, come:

  • legna
  • pellet
  • idrocarburi (ad esempio il GPL).

Sono più potenti delle stufe elettriche ma, poiché funzionano senza canna fumaria, possono essere potenzialmente pericolose se utilizzate in ambienti chiusi. Per questo motivo, è importante arieggiare frequentemente le stanze in cui sono usate poiché rilasciano anidride carbonica e sostanze inquinanti sia al momento dell’accensione che allo spegnimento.

Dal punto di vista del rapporto prestazioni – prezzo le stufe portatili a gas GPL appaiono particolarmente convenienti, poiché hanno un costo che si aggira mediamente intorno ai 150 euro e consentono di riscaldare ambienti anche molto grandi.

Radiatore elettrico De' Longhi
Radiatore elettrico De’ Longhi

All’interno della stessa tipologia si possono trovare modelli di tipo diverso e con varie funzioni. La discriminante principale che le distingue è però il pannello radiante, che può essere a infrarossi o catalitico.

Un’alternativa utile per riscaldare ambienti non troppo grandi sono le stufe a combustibile liquido. Sono piccole e leggere per cui si spostano con una certa facilità, si avviano in appena 30 secondi e riscaldano l’ambiente nel giro di 5 minuti.

Tra queste ci sono le stufe a bioetanolo, un combustibile liquido altamente infiammabile di derivazione completamente naturale. Si ricava infatti dalla fermentazione di amidi e zuccheri ricavati da canna da zucchero, mais, patate.

Il bioetanolo è completamente inodore, per cui se durante la combustione si percepisce qualche odore, significa che il combustibile è stato additivato con altri prodotti, contravvenendo alle disposizioni normative in materia.

Alcuni modelli di stufe portatili

I modelli di stufe portatili Olimpia Splendid sono disegnati e prodotti in Italia e garantiscono elevati standard di sicurezza nella gestione del gas, infatti sono interamente certificati IMQ.

Pratica di Olimpia Splendid
Pratica di Olimpia Splendid

La stufa a gas Pratica, in particolare, è un modello molto adatto al mercato residenziale, dotato di un doppio sistema di sicurezza che la spegne nel caso in cui rilevi percentuali di anidride carbonica troppo elevate.

Ha installazione da terra e una solida struttura in acciaio verniciato. L’alimentazione avviene attraverso una bombola di GPL da 15 kg contenuta nella struttura.

Pratica è dotata di un ventilatore tangenziale che garantisce un turbo riscaldamento e di un pannello infrarosso che permette di scaldare senza disperdere il calore.

Tra i modelli di stufe portatili ad alimentazione elettrica più utilizzati ci sono i radiatori elettrici ad olio, come quelli prodotti da De’ Longhi.

Questi apparecchi forniscono un riscaldamento totalmente silenzioso e progressivo. Dopo essere stati spenti, continuano a rilasciare calore nella stanza in modo uniforme e ancora per molto tempo, grazie alla lunga inerzia termica, aspetto che contribuisce a limitare i consumi.

Sono quindi ideali per assicurare un riscaldamento efficiente e di lunga durata.

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