Vuoi apparire su CasaNoi con la tua azienda?

Un appartamento dove il tempo si è fermato

di 0 commenti

L’appartamento parigino di Madame de Florian, chiuso nel 1942 e riaperto nel 2010: uno struzzo imbalsamato, un Mickey Mouse di velluto, quadri addossati alle pareti. Tutto ricoperto da polvereSono state aperte le porte di un luogo magico e incantato: un appartamento disabitato dagli anni ’40 ad oggi, rimasto inalterato come se il tempo si fosse fermato.
Vi invito a leggere per sapere di chi era e quali tesori racchiude.

Dove si trova

L’ appartamento di 140 mq. si trova nel quartiere parigino di Pigalle, accanto alla chiesa della Trinità. La zona si sviluppa attorno a Place Pigalle e prende il nome dallo scultore Jean Baptiste Pigalle (1714 -1785).
Il quartiere è turisticamente conosciuto perché ricco di sexy shop ma, negli ultimi anni, è in atto una trasformazione che lo sta rendendo sempre più trendy, con negozi biologici, ricercati negozi di specialità alimentari e atelier.

La proprietaria, Madame de Florian

Uno dei mobili rinvenuto nell'appartamento di Madame de FlorianMadame de Florian, nipote di Madame Marthe de Florian (nota attrice e “mondana”, secondo il linguaggio dell’epoca), partì poco più che ventenne verso il sud della Francia per sfuggire all’arrivo dei tedeschi, in un non precisato giorno del 1942. Non fece mai più ritorno nella capitale francese ma, pagando regolarmente l’affitto, mantenne l’appartamento, dove aveva vissuto con la nonna. Così tutto rimase come allora fino a quando, alla sua morte, avvenuta nel 2010, all’età di 91 anni, l’ufficiale giudiziario aprì la porta di quella casa.

I tesori nell’appartamento

Un angolo del salone di Madame de Florian: specchi, tendaggi, poltroncine e quadri dell'epocaAl di la dell’uscio, sotto un alto soffitto di legno e uno spesso strato di polvere, accumulata in settant’anni, nell’appartamento sono stati ritrovati arazzi, dipinti, mobili antichi, una particolare stufa a legna e animali esotici imbalsamati.
I preziosi oggetti, del valore complessivo di qualche migliaia di euro, sono rimasti nella stessa posizione dal giorno della fuga della donna.

Il pregiato dipinto

Madame Marthe de Florian, ritratta da Giovanni Boldini del 1898. La dama indossa un raffinato e attillato abito rosa dalla generosa scollatura e dalle maniche di pizzo pregiatoInoltre nell’appartamento è stato trovato anche un bellissimo ritratto raffigurante proprio Madame Marthe de Florian, realizzato dalle abili mani del pittore italiano Giovanni Boldini (1842-1931). Giovanni Boldini, autoritratto a Montorsoli,1892, olio su tela, Firenze, Galleria degli Uffizi
Attraverso un carteggio d’amore tra i due e note biografiche si è certificata l’autenticità del dipinto datato 1898. Il ritratto è stato battuto all’asta il 28 settembre 2010, all’Hotel Drouot di Parigi, per ben 2,1 milioni di euro.
Non possiamo che ringraziare la nipote per averci lasciata intatta una così preziosa testimonianza dell’epoca. Infatti, conservando arredi, quadri e suppellettili ci ha donato la possibilità di rivivere uno spaccato di vita parigina del secolo scorso.

 

Via http://www.darlin.it/

 

Articolo scritto da:

Martina Adami

Leggi tutti gli articoli
Critica e curatrice di arte contemporanea, vive e lavora a Roma. Al suo attivo vanta la realizzazione di mostre sia collettive sia personali; è stata assistente per una galleria d’arte, oltre ad essere collaboratrice di diversi artisti. Dal 2011 collabora con varie testate di arte contemporanea («Artribune», «Inside art», ecc.) scrivendo recensioni, interviste e articoli di approfondimento. Ha vissuto a Londra da dove è stata corrispondente estera per «Exibart», «Exibart International» e «Inside Art». Tra le esperienze più significative la collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Grafica dove ha svolto ricerche bio-bibliografiche e seguito la digitalizzazione dell’archivio video. Adora girare in bicicletta, spostarsi da un'inaugurazione all'altra e visitare gli artisti nei loro studi. Il suo blog personale è www.martbug.it.

Ti potrebbero interessare

Lascia un commento