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Esterni Italiani, la mostra fotografica di Franco Sortini

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tetti di Matera, la cittadina vista dall’alto Luce chiara e ambienti urbani deserti. Scorci di un’Italia surreale, raccontata attraverso l’obiettivo fotografico, in opposizione alle solite immagini da cartolina.

Il progetto fotografico

Franco Sortini, Matera 2014 020 (2014), c-print, 38,5 x 57,5 - casette in mattoniMessa da parte la figura umana, la macchina fotografica di Franco Sortini è riuscita a cogliere paesaggi silenziosi e solenni, quasi fantasma. Le foto, nelle quali il verde brillante della natura è sempre presente anche se costipato nel cemento, si caratterizzano per essere altamente luminose e nitide, perché scattate nella stagione primaverile, durante le ore di luce più intensa.

 
Franco Sortini, Matera 2014 030 (2014), c-print, 38,5 x 57,5 cm- un palazzo con sotto una scalinataEsterni italiani è un album solenne, che vuole proporre un’alternativa di paesaggio urbano semi-periferico rispetto a tutte quelle produzioni prolifere di paesaggi-cartolina colonizzati dall’occhio vorace di passanti ameni.” – così scrive Valentina Isceri, curatrice della mostra romana.

Le città

Franco Sortini, Taranto 2014 002 (2014), c-print, 38,5 x 57,5 cm-  capannoni e una macchina bianca davantiGli scatti, tutti del 2014, raccontano un’Italia insolita attraverso i silenziosi scorci di luoghi anonimi e deserti: palazzi e palazzine, tetti e strade di diverse città, da nord a sud del Belpaese. Vi sono i tetti in pietra di Matera e quelli di Trieste; i capannoni in muratura di Taranto e i palazzoni di Torino, le abitazioni di Capua e Zagabria, le strade di Salerno e di Trieste, le piccole piazze di Siena e di Vietri sul Mare, un angolo con una giostra a Capua.

Il fotografo Franco Sortini

Franco Sortini, Salerno Cit.Giud. 2014 006 (2014), c-print, 38,5 x 57,5 cm - palazzoni con davanti una ferrovia e due treni Franco Sortini  (1958) vive e lavora a Salerno.
Negli anni ’80 è stato allievo di Franco Fontana (in questi giorni una sua retrospettiva è a Roma, Palazzo Incontro)  e dal 1982 ha prodotto numerosi lavori fotografici, interessandosi principalmente al paesaggio urbano in rapporto con le persone e l’ambiente.
Le sue fotografie sono state esposte in moltissime mostre in Europa e pubblicate da note riviste del settore, e molte fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private, tra cui quelle della Bibliotheque Nationale de Paris, dell’Archivio AFOCO di Cordoba, della Galleria Civica di Modena.
Fotografo professionista dal 1986, dal 1990 è membro effettivo dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti.
 
Info
La mostra di Franco Sortini, Esterni italiani, a cura di Valentina Isceri è in corso a Roma, fino al 3 novembre 2014, presso la Galleria Gallarati (Via Apuania, 55 , 00162 Roma).

 

Articolo scritto da:

Martina Adami

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Critica e curatrice di arte contemporanea, vive e lavora a Roma. Al suo attivo vanta la realizzazione di mostre sia collettive sia personali; è stata assistente per una galleria d’arte, oltre ad essere collaboratrice di diversi artisti. Dal 2011 collabora con varie testate di arte contemporanea («Artribune», «Inside art», ecc.) scrivendo recensioni, interviste e articoli di approfondimento. Ha vissuto a Londra da dove è stata corrispondente estera per «Exibart», «Exibart International» e «Inside Art». Tra le esperienze più significative la collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Grafica dove ha svolto ricerche bio-bibliografiche e seguito la digitalizzazione dell’archivio video. Adora girare in bicicletta, spostarsi da un'inaugurazione all'altra e visitare gli artisti nei loro studi. Il suo blog personale è www.martbug.it.

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