Materiali per gli infissi esterni: legno, alluminio, PVC, acciaio
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I serramenti devono svolgere una serie di importanti funzioni, quali:
- garantire un’adeguata illuminazione degli ambienti interni, nel rispetto dei rapporti aeroilluminanti previsti dalle norme vigenti
- assicurare un corretto ricambio d’aria per smaltire gli odori, allontanare l’anidride carbonica e diminuire la percentuale di umidità, evitando la formazione di muffe e condense
- proteggere dagli agenti atmosferici e dall’inquinamento ambientale
- avere una buona resistenza meccanica per resistere a diverse sollecitazioni e in particolare a quella del vento
- assicurare un buon isolamento termico al fine di contenere i costi per il riscaldamento e per il condizionamento
- avere un buon isolamento acustico per proteggere gli occupanti dai rumori provenienti dall’esterno
- offrire un certo grado di sicurezza contro i tentativi di intrusione.
Scegliere gli infissi in base ai materiali
A tutte queste funzioni va aggiunta naturalmente l’estetica, fondamentale per il decoro architettonico dell’edifico. Da questo punto di vista l’offerta commerciale è molto ampia, grazie alla possibilità di scegliere infissi di qualunque genere, stile e finitura. Molto contano per l’estetica, oltre che per le altre caratteristiche, i vari materiali con cui possono essere costruiti i serramenti.
Materiali per infissi
I materiali con cui realizzati sono i seguenti: legno, alluminio, PVC, acciaio.Esistono poi infissi realizzati accoppiando uno o più di questi materiali, in modo da sfruttare i vantaggi di ciascuno.
Infissi in Legno
Gli infissi in legno sono quelli tradizionalmente più diffusi e probabilmente anche quelli che offrono il miglior risultato estetico.
Il legno presenta buone caratteristiche di durabilità, stabilità dimensionale in esercizio, resistenza meccanica e rigidezza. Tuttavia, in alcuni casi deve essere preventivamente trattato per preservarlo dall’attacco di funghi e insetti e, in alcuni casi, opportunamente essiccato per evitare l’insorgere di deformazioni e imbarcamenti.
Il legno deve poi essere adeguatamente protetto all’esterno dalle radiazioni solari e dall’umidità, utilizzando particolari vernici.
Quindi, il legno richiede una manutenzione abbastanza frequente, come il trattamento con vernici e impregnanti che va fatto almeno ogni 5 – 10 anni. Proprio per questo motivo, a poco a poco il legno ha cominciato a essere sostituito dall’alluminio.
Serramenti in Alluminio
L’alluminio utilizzato per fabbricare profili è costituito da una lega di silicio e magnesio, con piccole percentuali di rame, in modo da migliorarne le caratteristiche fisiche e di lavorabilità.
I profili possono presentare l’aspetto naturale del materiale, essere colorati per elettrocolorazione o verniciati con resine sintetiche.
Il materiale ha buone caratteristiche meccaniche, è leggero, resistente e non teme gli agenti atmosferici. Tuttavia, presenta l’inconveniente di essere un buon conduttore di calore, caratteristica non positiva per gli infissi per quanto attiene alle loro proprietà di isolamento termico.
Per migliorare questa qualità (abbassando la trasmittanza) i serramenti in alluminio devono essere a taglio termico, caratteristica che si ottiene con l’inserimento nella camera interna del profilo di un idoneo materiale a bassa conducibilità termica.
Il sistema più utilizzato a questo scopro consiste nell’iniettare all’interno della camera una schiuma poliuretanica. Inoltre, gli infissi di produzione più recente sono anche “a giunto aperto”, un sistema che migliora la tenuta della guarnizione esterna nei confronti delle infiltrazioni d’aria e d’acqua.
Infissi in PVC
Il PVC presenta buone caratteristiche di isolamento, stabilità agli urti e resistenza agli agenti atmosferici ma in più, rispetto agli altri materiali, è caratterizzato da costi decisamente inferiori.
Il polivinilcloruro è una polvere composta per il 57% da sali e per il 47% da petrolio, a cui vengono aggiunti altri additivi. A seconda della percentuale e delle caratteristiche di tali additivi si possono ottenere materiali più o meno rigidi.
Il PVC può presentarsi quindi in forme molto flessibili, come le gomme, o più rigide come quello utilizzato appunto per i serramenti. In particolare, in questo caso, viene prodotto attraverso un procedimento di estrusione a caldo.
Per rendere meno deformabili i serramenti è comunque frequente rinforzare la camera centrale con un profilo in acciaio zincato.
Infissi in Acciaio
I serramenti in acciaio sono realizzati con profili molto resistenti e indeformabili adatti anche per grandi luci e, se dotati di opportune guarnizioni, con un’elevata tenuta all’aria.
L’acciaio, come l’alluminio, è un buon conduttore di calore per cui anche in questo caso, per assicurare un buon isolamento termico, è necessario utilizzare profili a taglio termico.
Il principale inconveniente è costituito dalla facilità di ossidazione del materiale che quindi necessita di opportuni trattamenti protettivi.
Materiali combinati
Come detto, sono anche molto diffusi i sistemi misti, tra cui il più utilizzato è quello che accoppia legno e alluminio, avvitando i due telai uno sull’altro.
In genere, il telaio in alluminio è posto all’esterno, in modo da sfruttarne la migliore resistenza agli agenti atmosferici, mentre quello in legno è all’interno, per sfruttarne le migliori caratteristiche estetiche.
Per aumentare le prestazioni termiche è possibile anche inserire tra i due materiali un profilo in polistirene mediante incollaggio o altri tipi di ancoraggio.
Gli infissi alluminio – PVC sono invece costituiti da un telaio in PVC su cui sono ancorati i profili in alluminio. In questo caso il PVC ha la funzione strutturale e di isolamento termico, mentre l’alluminio quella di protezione dagli agenti esterni.