Come scegliere i colori delle pareti
0 commentiI fattori da valutare per tinteggiare le pareti di casa
In passato, quando bisognava scegliere il colore con cui tinteggiare le pareti di casa, si decideva quasi sempre per un colore unico, preferendo in genere il bianco.
Ciò accadeva perché si temeva che, osando troppo con il colore, ci si potesse stancare facilmente con il passar del tempo.
In realtà, quando si devono scegliere i colori per tinteggiare la casa bisogna valutare alcuni fattori:
- l’esposizione dell’alloggio alla luce naturale
- l’illuminazione artificiale della casa
- lo stile e i colori dell’arredamento.
Scegliere i colori delle pareti in base all’illuminazione
Se la casa è ben esposta e sfrutta al massimo la luce del sole ed è provvista di un buon impianto di illuminazione, si può anche osare e scegliere qualche colore freddo o scuro, senza però esagerare.
Quindi, usate questi colori unicamente per una parete, alternandoli e abbinandoli con tonalità più chiare come il bianco, il crema, il grigio chiaro, il rosa cipria.
In particolare, per la camera da letto, l’ambiente maggiormente dedicato al relax, è meglio non orientarsi sui colori troppo scuri, ma preferire le tinte pastello.
Dove invece ci si può più sbizzarrire con colori vivaci e frizzanti è la cameretta dei bambini.
Nella zona giorno, cucina e living, si possono scegliere anche le varie sfumature dell’arancio.
I colori non vanno però scelti a caso, anche perché influiscono su vari aspetti:
- possono influenzare l’umore e gli stati psichici
- possono determinare diversi effetti ottici, facendo percepire in maniera differente le dimensioni delle stanze.
Colori chiari, colori scuri: caratteristiche ed effetti
In linea generale, i colori chiari contribuiscono ad ampliare gli ambienti, perché riflettono la luce.
I colori scuri, invece, li restringono, perché tendono ad avvicinare le pareti. Non a caso infatti negli antichi palazzi nobiliari i salotti erano tappezzati con colori caldi e scuri, per conferire una sensazione di maggiore “avvolgimento”.
Gli stessi effetti ottici possono essere utilizzati per alzare o abbassare visivamente il soffitto. Così, in una stanza piuttosto bassa, si può dipingere il soffitto di un colore leggermente più chiaro delle pareti, per determinare una sensazione di maggiore altezza.
Viceversa, per abbassare visivamente locali dal soffitto troppo alto, si può dipingere il plafone in un colore più scuro. Per accentuare ancora di più questa soluzione, è possibile utilizzare lo stesso colore per dipingere, nella parte alta delle pareti, una fascia di una ventina di centimetri.
Un altro problema molto frequente in diverse abitazioni è quello dei corridoi piuttosto lunghi e stretti. In questo caso, per ovviare al problema, si possono scegliere tonalità fredde e chiare per le pareti da allontanare e un colore caldo e scuro per la parete di fondo da avvicinare.
Scegliere i colori delle pareti di casa in base al suo orientamento
Volendo scegliere i colori con cui tinteggiare le pareti in funzione dell’orientamento della casa, i parametri da tenere in considerazione sono i seguenti:
- le stanze esposte a Nord ricevono luce fredda che tende a sbiadire i colori, quindi preferite tinte calde e luminose
- le stanze esposte a Sud sono colpite da luce diretta, quindi sono preferibili i colori chiari, che stancano di meno in questo caso
- le stanze esposte a Est al sorgere del sole ricevono luce fredda per cui sono preferibili colori caldi e delicati
- per le stanze esposte a Ovest si potrà stemperare la luce del tramonto con un pizzico di blu e grigio.
Combinare i colori secondo lo stile di arredamento
Oltre a seguire tutte queste indicazioni, non dimenticate che i colori vanno scelti anche in base allo stile di arredamento adottato per tutta la casa o a quello comunque predominante. I colori varieranno pertanto a seconda che l’arredamento sia classico, moderno, etnico o shabby chic.
Per l’arredamento moderno, ad esempio, sono molto di tendenza le varie sfumature del verde (dal salvia al grigio-verde) che si abbinano in particolare con mobili bianchi.
Per chi invece preferisce optare per tonalità neutre anche con un arredamento moderno, vanno bene colori come il tortora chiaro, il beige o il cipria. Se però l’arredamento è caratterizzato da colori vivaci per i tessili o per gli stessi mobili, è meglio scegliere per le pareti dei colori chiari che facciano loro da sfondo.
Quando l’arredamento è classico, non è detto che si debba dipingere per forza le pareti con colori neutri. Con i mobili classici si può scegliere anche da sfondo una parete di colore rosso o bordeaux, l’importante naturalmente è non dipingere l’intera stanza con questi colori accesi. Un altro colore che si adatta in maniera congeniale agli arredi classici è il giallo, in tutte le sue sfumature fino al beige.
Uno stile che oggi sta ottenendo un certo successo è quello shabby chic, che dona alla casa un’atmosfera romantica e un po’ decadente. Il colore ideale per le pareti di ambienti così arredati è il viola lavanda. Altri colori adatti sono il verde salvia o l’azzurro acceso.
A una casa arredata infine in stile etnico non si addicono le pareti bianche o di colore chiaro, ma bisogna optare per colori accesi come il lilla, il verde muschio, l’arancione o il marrone.