Arriva la prima porta antisismica certificata
0 commentiLa prima porta antisismica, sviluppata da LF System Italia
La prima porta antisismica certificata in Italia si basa sul sistema anti – incastro brevettato da LF System Italia di Luca Fallaolita e denominato Quake Saver.
Questo sistema garantisce una via di fuga libera e sicura in caso di scosse sismiche, anche nelle situazioni più estreme, perché impedisce il bloccaggio delle porte.
Il meccanismo offre una concreta possibilità di raggiungere un luogo sicuro, non solo in caso di terremoti, ma anche di altri disastri naturali come frane, incendi, attentati o in caso di bloccaggio della porta dovuto a difetti di costruzione.
Terremoti, frane, incendi, alluvioni sono infatti alcuni dei fenomeni che causano cedimenti strutturali e modificano l’assetto di telai e porte compromettendone l’apertura.
Si può applicare a qualunque tipo di porta, interna o esterna, con sistema di apertura a battente o scorrevole, porte antipanico, porte REI, porte tagliafuoco, porte blindate, porte a vetro, porte civili, industriali, ecc..
Il meccanismo è stato sviluppato anche grazie alle testimonianze e ai racconti dei sopravvissuti del terremoto dell’Aquila, che hanno spiegato come il bloccaggio delle porte ha reso loro difficile scappare rapidamente dalle abitazioni.
La pre-serie di porte che montano il dispositivo anti incastro sarà donata ad Amatrice, dove verrà utilizzata per una struttura pubblica.
A breve è poi attesa anche la realizzazione in serie di porte che utilizzano Quake Saver, grazie alla collaborazione con aziende di produzione di porte e infissi.
Come funziona la porta antisismica?
Quake Saver è sostanzialmente un dissipatore di energia, che riduce l’altezza della porta e la cui inclinazione fa sì che possa essere spinta in avanti nel senso dell’apertura.
In più è presente un dispositivo che, nel caso in cui venga sollecitato, consente di aprire la porta senza agire manualmente sulla maniglia.
L’installazione del sistema non richiede interventi murari, ma deve essere effettuato esclusivamente da personale specializzato.
E’ necessario quindi smontare l’infisso e portarlo presso un centro autorizzato, dove i tecnici provvederanno a integrarlo con il dispositivo, rimontarlo in sede e rilasciare la relativa certificazione.
Prove svolte sulla porta antisismica
Presso il Laboratorio Prove Materiali e Strutture dell’Università degli Studi dell’Aquila sono state svolte due tipologie di prove di carico su campioni di porte dotate di questo sistema di emergenza:
- prove con carico dall’alto
- prove con carico dal basso.
Nel primo caso si è simulato il possibile abbassamento dell’architrave della porta, nel secondo il possibile innalzamento del pavimento, danni che possono avvenire su un edificio in caso di sisma.
Il carico verticale è stato applicato mediante un martinetto idraulico Enerpac (portata 300 kN) dotato di un trasduttore di pressione AEP per la misura dell’intensità della forza. Gli spostamenti indotti al martinetto sono stati registrati con trasduttori induttivi HBM a corsa di 200 mm.
Entrambe le prove sono state condotte sia in assenza del dispositivo Quake Saver che con il suo montaggio sull’infisso ed è stato osservato che, in quest’ultimo caso, la sua presenza rendeva possibile l’apertura della porta.
Un’altra prova è stata effettuata con porta chiusa a chiave, mentre è prevista la conduzione di ulteriori prove da svolgere su porte tagliafuoco.
Dalla prova effettuata senza il dispositivo è risultato quanto segue:
- con un carico di 155 kg e una distorsione 3,88 millimetri il telaio entra a contatto con la porta
- con un carico di 204,96 kg e 4,75 millimetri di distorsione del telaio l’infisso viene aperto con difficoltà da un individuo di corporatura robusta
- con un carico di 315,09 kg e 6,45 millimetri di distorsione del telaio, l’apertura risulta assolutamente impossibile per chiunque.
La porta dotata di dispositivo Quake Saver è stata sottoposta agli stessi test, mantenendo la piena funzionalità nell’apertura anche con un carico superiore di 3 volte, quindi pari a 1024,81 kg e con una distorsione del telaio di 26,87 millimetri.