Muratura portante armata
0 commentiCos’è la muratura portante armata?
La muratura portante presenta una buona resistenza a compressione, ma scarsa resistenza a trazione. Per questo motivo è stato inventato il cemento armato, in modo da sopperire a questa lacuna dei materiali lapidei mediante l’aggiunta di ferri di armatura.
Anche la muratura portante armata è stata ideata per rendere più resistente a trazione la tradizionale muratura, in modo da far sì che sia idonea alla progettazione antisismica.
Questo parametro è fondamentale affinché le strutture siano idonee a sopportare le azioni sismiche.
La muratura portante armata è stata infatti creata per la prima volta negli anni Ottanta proprio a questo scopo e grazie a essa è oggi possibile realizzare edifici antisismici con un ottimo livello di sicurezza.
E’ inoltre resistente anche ai carichi di incendio e alla spinta del vento.
Un po’ di storia della muratura portante armata
Inizialmente la progettazione delle strutture in muratura portante armata era essenzialmente basata su criteri empirici e sull’esperienza del progettista e delle maestranze e, per questo motivo, non vista di buon occhio.
Solo dopo i devastanti terremoti prima del Friuli, nel 1976, e poi dell’Irpinia, nel 1980, si è incominciato a studiare più attentamente le strutture in muratura, dopo essersi resi conto che la stragrande maggioranza degli edifici italiani erano costruiti con questa tecnologia.
A seguito di tali ricerche, si è riusciti a raggiungere un livello tale del materiale da renderlo idoneo a realizzare costruzioni anche in zone a elevato rischio sismico.
Gli studi hanno consentito di “ingegnerizzare” la materia, per cui la muratura portante è oggi disciplinata dalle Norme Tecniche per le Costruzioni del 2008.
I vantaggi della muratura portante armata
I principali vantaggi della muratura portante armata sono i seguenti:
- possibilità di ridurre l’area necessaria della muratura per renderla resistente (ciò si traduce nella necessità di meno pareti e di pareti di spessore inferiore)
- possibilità di costruire pareti più snelle (più alte, a parità di spessore)
- si possono inserire elementi di altre tecnologie resistenti ai soli carichi verticali, come i pilastri in cemento armato
- non è necessario il metro d’angolo agli incroci delle pareti perimetrali richiesto di solito per la muratura ordinaria
- è una tecnologia costruttiva di semplice progettazione rispetto ad altri sistemi
- per edifici semplici, consente di realizzare interassi maggiori tra le pareti rispetto alla muratura tradizionale e di raggiungere 4 livelli di altezza al posto dei consueti 3 raggiungibili con la muratura.
Questo tipo di tecnologia presenta alcuni vantaggi anche rispetto al sistema a telaio:
- maggior risparmio sui costi di costruzione delle strutture
- uso di manodopera non specializzata e attrezzature semplici di cantiere
- permette di progettare case e costruzioni in genere di impostazione più semplice e quindi più sicure dal punto di vista sismico
- consente di evitare i ponti termici dovuti all’accostamento tra pilastri e solai in cemento armato e altri materiali.
Muratura portante armata non solo per la progettazione antisismica
La muratura portante armata è nata per la progettazione in zona sismica ma presenta vantaggi non solo per questa finalità.
Il suo impiego può essere infatti utile anche per ridurre quegli stati di tensione che determinano la formazione di antiestetiche crepe in facciata.
Si tratta di quei casi dovuti ad esempio alla presenza di elementi in calcestruzzo, a una cattiva posa in opera, a leggeri cedimenti delle fondazioni, a variazioni di temperatura o alla presenza di carichi concentrati.
La resistenza a trazione e la duttilità che contraddistinguono il materiale consentono di ovviare anche a questi problemi.