Intonaci deumidificanti macroporosi anti umidità
1 commentoCosa sono gli intonaci deumidificanti macroporosi?
La presenza di umidità di risalita può provocare diversi problemi in casa:
- antiestetici muri scrostati
- sali affioranti
- umidità ambientale
- odore di muffa.
Per evitare questi problemi, è opportuno trattare le murature con appositi intonaci deumidificanti.
Se l’intervento consiste nel trattamento di murature già danneggiate dall’umidità, è necessario però intervenire preventivamente risanandole con un intervento di deumidificazione.
Tuttavia, nonostante i muri siano stati trattati con questi prodotti, può accadere che i problemi si presentino nuovamente.
In alcuni casi può succedere che l’umidità salga fino a superare la parte già trattata per affiorare al di sopra.
A molti saranno capitate queste esperienze, per cui la conclusione a cui si arriva può essere quella che il famoso intonaco deumidificante in realtà non funzioni.
A tale proposito bisogna ricordare che la normativa italiana non è molto rigida e l’appellativo “intonaco deumidificante” può essere attribuito a una vasta tipologia di prodotti.
Composizione degli intonaci deumidificanti
Il vero intonaco deumidificante è composto da calce idraulica naturale NHL5, inerti e additivi nobilitanti e non contiene cemento.
Per verificare leggete quindi attentamente la scheda tecnica del prodotto: la calce idraulica naturale, prodotta per cottura di marne o miscele di calcare e argilla, sulle schede tecniche è denominata NHL (Natural Hydraulic Lime).
Il numero che accompagna la sigla indica la resistenza alla compressione (durezza) dopo 28 giorni dalla stesura.
Oltre ad avere un effetto anti sale e anti umido, questi prodotti sono anche traspiranti.
Gli intonaci che contengono malte sintetiche a base di cemento non sono invece traspiranti perché questo materiale trattiene l’acqua assorbita a lungo e impiega molto più tempo ad asciugarsi dopo essersi inumidito a causa di pioggia, umidità di risalita o infiltrazioni.
L’acqua penetrata può ghiacciare e determinare ulteriore degrado causando micro fessurazioni.
Come applicare l’intonaco contro l’umidità
Come detto, un vero intonaco deumidificante non contiene malte a base di cemento e può costare un po’ di più di un prodotto generico.
La sua posa in opera deve essere eseguita in maniera idonea e richiede più tempo, poiché occorre lasciar asciugare bene strato dopo strato.
Ricordo che per un trattamento efficace è necessario risanare preventivamente la muratura umida, in particolare attraverso l’estrazione dei sali presenti.
Il trattamento di un muro asciutto è infatti molto più efficace del trattamento applicato su un muro ancora umido. In quest’ultimo caso, potrebbe risultare inefficace anche l’utilizzo di un ottimo prodotto.
Il primo strato di intonaco, quello applicato sulla parte inferiore umida della muratura, è di solito un rinzaffo anti sale.
L’eliminazione dei sali è un momento saliente a cui non si può rinunciare, altrimenti riaffioreranno a breve anche dopo l’apposizione dell’intonaco macroporoso.
Vantaggi degli intonaci deumidificanti macroporosi
L’uso di un intonaco deumidificante è consigliabile anche in quelle case dove non c’è il problema dell’umidità di risalita, perché questo materiale è in grado di garantire un ottimo comfort ambientale.
Migliora il clima e, grazie all’assenza della formazione di muffe, anche l’odore. Naturalmente all’intonaco giusto occorre sempre abbinare la corretta aerazione dei locali.
Ricordate comunque che non esiste in commercio un prodotto che risolva tutti i problemi di umidità, ma ogni caso richiede un attento studio delle cause e, per ciascuna tipologia di intervento, sarà necessario utilizzare il prodotto più adatto.
Abito in una via molto stretta e con poca esposizione al sole ed avevo seri problemi di umidità esterna. Un amico mi ha parlato di questa tipologia di intonaco ed a distanza di circa un anno dalla posa posso confermare che il problema non si è ripresentato per il momento. Spero di aver risolto in maniera definitiva ma è ancora un pò presto per dirlo.