Progettazione e realizzazione delle scale interne
0 commentiTipologie di scale da interni
Alcune unità immobiliari sono disposte su più livelli: si tratta dei cosiddetti duplex, ma in realtà esistono anche soluzioni a tre o più piani.
Per collegare i vari livelli, sono necessarie scale da interni, che possono essere costruite in opera, come quelle esterne, ma anche prefabbricate e installate.
Le scale in muratura o cemento costruite in opera sono molto stabili, ma esteticamente piuttosto ingombranti.
Le scale prefabbricate sono invece più leggere sia dal puto di vista strutturale sia dal punto di vista visivo e sono molto versatili, perché in commercio è possibile trovarne in numerose tipologie.
La loro struttura può essere realizzata in legno o in metallo. Esistono anche scale prefabbricate realizzate in muratura in modo da avere un aspetto più tradizionale.
La scelta della tipologia di scala dipende non solo da considerazioni strutturali, ma anche estetiche (deve abbinarsi con lo stile complessivo della casa) e funzionali.
Le scale a rampa hanno in genere un andamento rettilineo e le rampe possono essere posizionate tra loro ad angolo o parallele. Di solito hanno tra loro un pianerottolo di riposo, rettangolare o quadrato, ma in alcuni casi presentano alcuni gradini disposti a ventaglio.
Le scale a chiocciola invece hanno pianta circolare o ellittica e sono scelte quando lo spazio a disposizione in pianta è ridotto. La loro struttura può essere di due tipi:
- avere un piantone centrale di sostegno fissato ai due estremi
- essere senza sostegno centrale e quindi la struttura è assicurata a terra e al punto di arrivo.
Come collegare i diversi livelli di un’abitazione
Per scegliere la scala interna è necessario tenere in considerazione alcuni fattori, primo fra tutti il dislivello presente.
Se questo non supera i 250 cm, si può utilizzare una scala a rampa continua, in caso contrario sarà opportuno utilizzare un modello ad angolo.
Se poi il dislivello è superiore a 300 cm è necessario inserire un pianerottolo di riposo.
Altri fattori da valutare sono poi:
- l’ingombro che la scala avrà in pianta
- il suo peso e quello di ciò che dovrà sostenere
- la posizione di porte e finestre nonché di altri elementi che è opportuno lasciare liberi
- la posizione della scala (ad es. addossata alla parete o al centro della stanza).
La sicurezza delle scale interne
Per progettare una scala interna occorre attenersi ad alcune norme che ne regolano i principi di sicurezza.
La larghezza della rampa deve essere di almeno
- 80 cm per una scala rettilinea
- 110 cm per una scala a chiocciola.
L’altezza del corrimano deve essere di almeno 90 cm, mentre la distanza tra gli elementi verticali o orizzontali che compongono la ringhiera di massimo 10 cm. In caso di parapetto, questo deve essere posto a 1 m.
Per la sicurezza dei bambini piccoli, esistono degli appositi cancelletti da posizionare in modo che impediscano l’accesso alle scale. Si fissano con ventose o cerniere e si possono aprire manualmente o con una serratura.
I gradini devono avere la pedata, cioè la parte orizzontale calpestabile, larga circa 30 – 31 cm, mentre l’alzata, ovvero la parte verticale, dovrebbe essere compresa tra 15 e 17 cm.
Esiste una formala per calcolare precisamente la proporzione tra queste misure:
p + 2a = 62 ÷ 64
dove p è la pedata, a l’alzata, e 62 ÷ 64 significa che la somma delle loro misure deve essere compresa tra 62 e 64.