Specchio per il bagno: come sceglierlo?
0 commentiA cosa serve lo specchio per il bagno
Uno specchio da mettere in bagno sopra al lavabo è un complemento d’arredo indispensabile. Serve infatti per preparare al meglio la proprio “toeletta” quotidiana: fare la barba, lavare i denti, truccarsi, asciugare i capelli, truccarsi, ecc..
Oltre a essere funzionale, però, lo specchio merita attenzione anche per la sua estetica. Infatti deve abbinarsi alla perfezione con l’arredo del bagno, al quale devono essere accostati forma, dimensioni e materiali.
Lo specchio è insomma per il bagno come un quadro per il salotto e deve quindi essere sapientemente inserito in questo ambiente.
Le caratteristiche fondamentali dello specchio per il bagno
Dimensione, forma, materiale
I principali aspetti da valutare nella scelta di uno specchio per il bagno sono dunque le dimensioni, la forma, i materiali.
La forma dello specchio è importante prevalentemente per l’estetica del complemento e può essere circolare o quadrangolare (rettangolare o quadrata).
Non mancano però le forme più varie (ad esempio a goccia) o le composizioni formate da più tipi di specchio.
Di sicuro una forma arrotondata si adatta meglio allo stile morbido e sinuoso di un bagno retrò, mentre una squadrata è più adatta a quello di un bagno moderno e minimal.
Le dimensioni incidono invece molto sulla funzionalità dell’oggetto. Uno specchio bello grande oltre che utile a riflettere la persona quasi nella sua interezza, contribuisce a riproporzionare in maniera adeguata l’intera stanza, se non è troppo grande.
Il materiale della cornice concorre a dare un’impronta importante all’arredamento della stanza, con cui deve essere abbinato.
La cornice può essere in:
- legno
- acciaio inox
- pvc
- ferro battuto
- ceramica.
Per ragioni di sicurezza fate attenzione, qualunque sia lo specchio preferito, al sistema di fissaggio, che deve essere scelto in funzione del materiale di cui è fatto lo specchio stesso, ma anche di quello della parete su cui dovrà essere applicato.
Tipologie di specchio per il bagno
Lo specchio standard per il bagno può essere di forma rettangolare, quadrata o tonda, come abbiamo detto, con o senza cornice.
Si fissa alla parete con appositi tasselli, con chiodi a rampino o ganci.
Esistono però altre varianti di specchi per il bagno.
Una di queste è l’armadietto con specchio, molto utile per recuperare spazio nei bagni piccoli. Unisce infatti la funzione di specchio a quella di mobile contenitore.
Può avere di solito una o più ante, dietro le quali si nascondono diversi scomparti e ripiani.
Può essere illuminato e dotato di una presa a bassa tensione.
Lo specchio retroilluminato è una tipologia molto funzionale perché non crea fastidiose ombre sul viso e risulta molto utile per truccarsi o radersi. I modelli più recenti sono dotati di retroilluminazione a LED.
In commercio si trovano anche particolari specchi adesivi molto semplici da posizionare.
Non richiedono infatti chiodi o tasselli, ma basta solo rimuovere la striscia protettiva dell’adesivo e far aderire perfettamente lo specchio alla superficie dove applicarlo.
Dovendo successivamente staccare lo specchio dalla parete, occorre fare attenzione a non rovinare la superficie retrostante ma, se questa è costituita da piastrelle, non ci sono di solito problemi.
In combinazione con lo specchio principale, è utile attrezzarsi con uno specchio ingranditore. Questo tipo di specchio ha in genere un piedistallo per essere collocato su piano o può essere dotato di un braccio telescopico da installare a parete.