IMU: la circolare del Ministero dell’Economia
0 commentiImu: chi, come, dove e quanto pagare
Ad un mese dalla scadenza per il pagamento della fatidica Imu, è online la circolare del Ministero dell’Economia e Finanze.
L’IMU non ha più segreti
Niente più segreti per la nuova Imu introdotta dal decreto “Salva Italia”, la nuova tassa sulla casa che sostituisce la vecchia Ici abolita in passato parzialmente dal governo Prodi e definitivamente dal governo Berlusconi.
Dalla prima casa ai capannoni, passando per le detrazioni sui figli e i pagamenti in caso di coniugi separati. E se si sbagliano i calcoli?
Niente paura almeno per la prima rata, a cui non si applicano sanzioni e interessi, se l’errore è stato determinato da “obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione della norma tributaria”.
E nemmeno per la seconda, quella di settembre, per chi deciderà il pagamento in tre rate. Purchè al momento del saldo, a dicembre, gli errori vengano riparati.
Sconti e sanzioni
In caso invece di dichiarazione infedele, la sanzione è pari al 50% della maggiore imposta dovuta; in caso di omessa presentazione si paga dal 100 al 200% del tributo dovuto.
Nel caso di coniugi separati e divorziati pagherà chi dimora nella abitazione. A meno che una sentenza del tribunale decida di dividere l’incombenza fra i due ex.
Per quanto riguarda la detrazione per i figli conviventi, minori di 26 anni (50 € per ciascuno fino a un massimo di 600€), lo sconto va applicato “in misura proporzionale al periodo in cui persiste il requisito”, quindi occorre ridurre proporzionalmente la detrazione sia nel caso di nascita di un pargolo che in vista del compimento dei 26 anni del figlio.