Come abbinare maniglie e porte interne
0 commentiQuando dobbiamo scegliere le porte interne per casa o ufficio, l’attenzione cade su forma, materiali e stile dell’anta, nonché sul meccanismo di apertura: le maniglie.
E’ una cosa comprensibile, se consideriamo che l’anta è l’elemento più grande e quello di maggiore impatto visivo, che quindi immediatamente salta all’occhio.
Ma una porta si compone di diversi elementi e la maniglia ha un’importanza fondamentale, sia per il corretto funzionamento del meccanismo di apertura, sia per l’impatto estetico di tutto l’infisso sull’intero ambiente domestico.
Come accoppiare correttamente porte interne e maniglie?
Porte interne e relative maniglie sono strettamente correlate tra loro: l’una non può prescindere dall’altra.
La scelta dell’abbinamento deve però essere fatta con molta cura. Una porta può infatti assumere un aspetto e una valenza estetica del tutto diversi, a seconda della maniglia a cui è abbinata.
Non accontentatevi delle soluzioni di serie proposte dai rivenditori, ma fate una scelta oculata.
Via libera quindi a ogni genere di abbinamento, con un unico principio da seguire: le maniglie devono essere le stesse per tutte le porte della casa. Può fare eccezione unicamente la porta d’ingresso, la cui maniglia, per ragioni di sicurezza, deve avere requisiti peculiari.
Per una questione di uniformità è anche opportuno scegliere maniglie delle porte coordinate con quelle di finestre e porte finestre.
Alcuni esempi di porte e maniglie per ottenere la combinazione migliore
Ovviamente non tutte le maniglie sono adatte a ciascun tipo di porta, ma oggi il mercato offre veramente una vasta selezione di proposte, per cui si può scegliere tra numerose alternative.
Se in casa avete porte in legno, la tipologia di maniglia cambierà in base all’essenza scelta. Per essenze scure è opportuno scegliere maniglie con finiture in oro, bronzo o cromo, mentre per quelle chiare vanno scelte in acciaio, lucido o matt.
Per le porte in legno dipinte o laccate in bianco dobbiamo invece distinguere in base allo stile dell’anta.
A porte ad anta liscia, di gusto decisamente contemporaneo, meglio abbinare maniglie dalla forma geometrica in acciaio lucido o satinato.
Se invece l’anta è bugnata, suddivisa in riquadri, lo stile sarà decisamente più classico, per cui andranno bene maniglie in oro o bronzo brunito.
Scegliete modelli semplici, preferibilmente con profili tondeggianti, se la porta ha riquadri in vetro del tipo “all’inglese”.
Se lo stile della casa è più eccentrico e moderno e ci sono porte dalle ante colorate in toni vivaci, si potrebbero scegliere anche maniglie in materiale acrilico semitrasparente, con un richiamo cromatico alla porta.
Di queste ne esistono anche versioni con luce led integrata, utili per l’illuminazione notturna o in caso di black out. Non sono però la scelta migliore per chi ama dormire completamente al buio.
Per case e porte in stile rustico o shabby chic la scelta ideale sono le maniglie con impugnatura ceramica, che conferiscono quel tratto romantico presente in tutto l’ambiente.
Nella selezione per il miglior abbinamento, hanno una certa importanza anche le dimensioni delle maniglie, che devono garantire il giusto equilibrio proporzionale tra anta e maniglia.
E’ chiaro ad esempio che una maniglia sottile che quasi tende a scomparire sarà adatta a una minimale porta in vetro, ma non a una massiccia porta in legno intagliata o comunque lavorata.