Cubetti di porfido per pavimentazioni esterne
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I cubetti di porfido sono tra i materiali più utilizzati per le pavimentazioni di aree esterne. Non solo strade e piazze, ma anche vialetti e cortili di case private e condomìni.
Del resto, il porfido si presta alla realizzazione di pavimentazioni molto ricercate dal punto di vista estetico, grazie ai formati disponibili e alle colorazioni.
Ma il pregio estetico non è l’unico punto di forza di questo materiale che ha dalla sua anche una indubbia resistenza e durevolezza, testimoniate dall’utilizzo nell’edilizia di tutti i tempi.
Conosciamo allora più in dettaglio il porfido.
Cos’è il porfido?
Il porfido è una roccia di origine vulcanica che presenta la seguente composizione:
- 65% di pasta vetrosa e microcristallina
- 30% di micro cristalli di quarzo (infatti viene chiamato anche porfido quarzifero)
- percentuale minore di altri elementi come miche e feldspati.
E’ considerato uno dei minerali più duri e resistenti tra quelli conosciuti. Il colore varia dal grigio chiaro al marrone, in base al luogo di estrazione e alla composizione.
Infatti in Italia esistono tre siti principali di estrazione:
- alcuni in Trentino, dove si estrae un porfido con colorazione che varia dal marrone al bordeaux, dal grigio al violaceo
- alcune località in provincia di Varese, dove si estrae un porfido rosso o rosato
- in provincia di Brescia, dove è presente un porfido di colorazione violacea.
Caratteristiche delle pavimentazioni in porfido
Proprio per le sue caratteristiche di durezza, il porfido viene impiegato da sempre per la pavimentazione di aree esterne, soggette al traffico non solo pedonale ma anche veicolare.
Queste pavimentazioni, infatti:
- sono resistenti al calpestio
- hanno elevata resistenza meccanica
- resistono all’usura
- resistono alle escursioni termiche.
In più, come già detto, le pavimentazioni in porfido consentono di impreziosire gli spazi esterni con disegni eleganti e raffinati, con ampia possibilità di personalizzazione.
Di contro, va detto che sono piuttosto rumorose per il transito veicolare e tendono a diventare scivolose sotto la pioggia. Tuttavia è possibile sottoporle a particolari lavorazioni (a spacco, ruvida o fiammata) in grado di rendere la superficie antiscivolo.
Oltre ai cubetti (detti anche sampietrini) il porfido può essere utilizzato per le pavimentazioni anche nel formato di lastre o mattoni.
Solitamente i cubetti hanno formati che vanno dai 4 ai 12 cm di lato, ma si possono trovare anche formati più grandi.
Quanto costa realizzare pavimentazioni esterne in cubetti di porfido?
Il costo di una pavimentazione in porfido, dipende dal formato dei cubetti ma anche dalla posa in opera, quindi dal costo della manodopera.
Indicativamente i prezzi possono essere questi:
- cubetti di 4 – 6 cm = 27€/mq + 45€/mq per la posa
- cubetti di 10-12 cm = 35€/mq + 70€/mq per la posa
- cubetti di 14-18 cm = 70€/mq + 100€/mq per la posa.
Naturalmente la posa viene effettuata dalla stessa ditta che si occupa della fornitura del materiale, per cui vi verrà presentato un preventivo comprensivo di tutte le voci.
Posa in opera della pavimentazione
La posa dei cubetti di porfido avviene su uno strato
di sabbia o di sabbia e cemento, senza l’uso di malta o adesivi.
L’assenza di collanti assicura allo strato sottostante di traspirare e conferisce alla pavimentazione una elasticità senza pari, ideale in caso di pesanti sollecitazioni.
Dopo la posa in opera si procede alla pulizia dei cubetti, che consente di esaltarne il colore e il disegno utilizzato che può essere, ad esempio, ad archi contrastanti.