Prodotti tossici: l’inquinamento in casa
0 commentiLe statistiche confermano che una buona percentuale delle malattie che colpiscono le persone nel mondo (soprattutto i bambini sotto i 5 anni) sono causate dall’inquinamento ambientale e sono malattie delle vie respiratorie.
Quando pensiamo all’inquinamento dell’aria, però, consideriamo solo l’ambiente esterno, e quindi all’inquinamento dovuto ai veicoli, alle industrie, ai camini, dimenticando che l’inquinamento può essere presente anche in casa.
Tra le mura domestiche infatti sono presenti numerosi prodotti tossici e materiali che rilasciano sostanze nocive (i cosiddetti VOC – composti organici volatili) che sono fonti di inquinamento in casa e, quando inalate, possono nuocere gravemente alla salute.
Impariamo allora a riconoscerli, leggendo attentamente le etichette, per evitarli e adottare comportamenti più salutari.
Prodotti tossici che producono inquinamento in casa
I materiali utilizzati per costruire mobili e finiture delle case contengono molte sostanze tossiche. Solo a titolo di esempio possiamo ricordare i conservanti del legno come pentaclorofenolo e rentolin, utilizzati per costruire mobili.
I mobili nuovi contengono anche acetone, toluene, xilene, formaldeide e derivati del benzene che causano emanazioni che possono durare per mesi o addirittura per anni.
Tappeti e carte da parati contengono diversi composti organici volatili provenienti dalle colle, dai materiali di supporto e dai ritardanti di fiamma.
In caso di tinteggiatura alle pareti, è possibile utilizzare pitture contro l’inquinamento domestico.
Va considerato anche l’inquinamento elettromagnetico causato da elettrodomestici e computer.
Cercate di evitare imbottiture in schiuma plastica per le sedute e prodotti in plastica in genere e utilizzate vernici con solventi naturali.
In ogni caso, cercate di ventilare naturalmente la casa tutti i giorni.
Detersivi e ammorbidenti per il bucato
Tra i prodotti più inquinanti ce n’è uno che tutti utilizziamo per fare il bucato, per renderlo più profumato e morbido: l’ammorbidente appunto.
Alcuni dei componenti di questo detersivo sono particolarmente aggressivi. Pur non essendo dannosi dal punto di vista dermatologico, possono scatenare in alcuni soggetti reazioni allergiche.
Eppure l’ammorbidente è un prodotto non indispensabile per fare il bucato, perché non serve a pulire i capi. Perché, allora, non farne a meno, risparmiando sulla spesa ed evitando problemi alla salute?
Se volete l’effetto morbidezza della biancheria, potete inserire nella vaschetta della lavatrice destinata all’ammorbidente mezzo bicchiere di aceto bianco. Ma se proprio vi piace avere un bucato profumato, mettete qualche goccia di olio essenziale di lavanda.
Prodotti tossici per la pulizia della casa
I detersivi che utilizziamo per le pulizie della casa contengono molte sostanze altamente nocive per la salute, come ad esempio:
- dietilftalato, un prodotto capace di compromettere in maniera grave l’equilibrio ormonale del corpo umano
- esano
- xilene (contenuto negli spray).
I profumatori per l’ambiente possono contenere invece sostanze come:
- limonene
- diidromercinolo
- linalolo
- linalil acetato
- beta-citronellolo
- alfa-pinene
- beta-pinene
- 3-carene
- campene
- benzil propionato
- alcool benzilico
- bezaldeide.
In commercio è oggi possibile trovare molti detersivi “ecologici”, privi di queste sostanze. Fate allora attenzione alle etichette quando andate a fare la spesa.
Se invece preferite utilizzare prodotti completamente naturali, ricordate che hanno un alto potere pulente e sgrassante sostanze come l’aceto, il bicarbonato o il limone che potete usare per le pulizie domestiche.
Cosmetici e igiene personale
Cosmetici e profumi contengono sostanze chimiche che possono far male alla salute, come:
- benzaldeide
- benzil acetato
- alcool benzilico
- etanolo
- linalolo.
Nei prodotti per l’igiene personale come dentifrici, saponi, creme idratanti, ecc., si possono trovare anche conservanti come i parabeni.
Anche in questo caso, quindi, fate attenzione al momento dell’acquisto e ricordate che esistono diversi marchi di prodotti cosmetici a base naturale.