Termostato non rileva la corretta temperatura, come risolvere
Il termostato è un componente importantissimo di un impianto di riscaldamento oppure di qualsiasi altra soluzione tecnologicamente avanzata. Regola l’accensione e lo spegnimento del sistema per cui, in caso di guasto oppure di incapacità di rilevare la corretta temperatura, ci sarebbero delle ripercussioni. Scopriamo cosa fare per superare il problema.
Il termostato, cos’è e a cosa serve
Il termostato è un componente molto importante di un impianto perché si occupa dell’accensione e dello spegnimento tenendo conto della temperatura rilevata in un determinato ambiente interno o esterno.
L’obiettivo è quello di mantenere all’interno di un range la temperatura attraverso il controllo su accensione e spegnimento di un impianto di riscaldamento magari dotato di caldaia a condensazione oppure di una pompa di calore.
Per beneficiare in casa del massimo comfort tenendo anche sotto controllo i consumi energetici, è fondamentale regolarlo opportunamente tenendo conto delle proprie esigenze e degli spazi specifici in cui viene installato, ma soprattutto è importante che sia di qualità, come quelli che puoi trovare su Seitron.com.
È buona norma quella di regolare il termostato a una temperatura in un range che oscilla tra i 20 e i 22 gradi centigradi per quanto concerne la zona giorno, cucina compresa, mentre la zona notte con qualche grado in meno per evitare di svegliarsi al mattino sudati con relativa difficoltà nel riposare adeguatamente.
Può succedere che con il passare del tempo e con una manutenzione non corretta, il termostato presenti dei difetti, tra cui l’incapacità di rilevare correttamente la temperatura. I motivi di questo genere di guasto possono essere diversi, talvolta causati anche da un’installazione non impeccabile in prossimità di fonti di calore oppure di correnti d’aria. Anche la presenza nelle vicinanze di un ponte termico potrebbe essere causa di questo problema.
Cosa fare in caso di termostato che rileva la temperatura sbagliata
Per sapere cosa fare se il termostato rileva la temperatura sbagliata è sufficiente rispettare queste semplici istruzioni. Innanzitutto non bisogna farsi prendere dal nervosismo. Inoltre è sufficiente utilizzare un’apposita funzione chiamata Offset. È una procedura prevista sui termostati e anche sui cronotermostati digitali che consente di regolare per l’appunto questi scompensi di temperatura in fase di rilevazione.
In pratica è possibile compensare in eccesso oppure in difetto la temperatura reale. Per rendere bene l’idea facciamo un esempio. A un certo punto ci accorgiamo che la temperatura rilevata in una zona della casa risulta essere decisamente più alta rispetto a quelle presenti in un’altra casa.
Ci dotiamo di un dispositivo in grado di rilevare la temperatura e ci rendiamo conto che il termostato di fatto ha individuato la temperatura più bassa di 2 gradi. Per cui se la temperatura reale è di 20 gradi nell’ambiente in cui il termostato è stato installato, sul relativo display ne compaiono 18.
Questo è un problema perché durante il periodo invernale l’impianto non avrà un funzionamento corretto e soprattutto non ci sarà il comfort cercato. Avendo scoperto che ci sono due gradi in meno rispetto alla temperatura reale, è sufficiente avviare la funzione di Offset e aggiungere due gradi.
In pratica il dispositivo in maniera automatica andrà costantemente ad aggiungere 2 (due) gradi alla temperatura che gli restituisce il sensore di cui dispone. Ovviamente le caratteristiche della funzione di Offset sono differenti a seconda del termostato e del marchio costruttore per cui per ottimizzare questa semplice operazione è sempre opportuno dare un’occhiata al manuale delle istruzioni.
Concludendo, se il termostato non riesce a rilevare la temperatura reale di un ambiente, è possibile ovviare usando la funzione di Offset. Si tratta di una procedura molto semplice che in pochissimi minuti consente di risolvere il problema.