Un appartamento dove il tempo si è fermato
0 commentiSono state aperte le porte di un luogo magico e incantato: un appartamento disabitato dagli anni ’40 ad oggi, rimasto inalterato come se il tempo si fosse fermato.
Vi invito a leggere per sapere di chi era e quali tesori racchiude.
Dove si trova
L’ appartamento di 140 mq. si trova nel quartiere parigino di Pigalle, accanto alla chiesa della Trinità. La zona si sviluppa attorno a Place Pigalle e prende il nome dallo scultore Jean Baptiste Pigalle (1714 -1785).
Il quartiere è turisticamente conosciuto perché ricco di sexy shop ma, negli ultimi anni, è in atto una trasformazione che lo sta rendendo sempre più trendy, con negozi biologici, ricercati negozi di specialità alimentari e atelier.
La proprietaria, Madame de Florian
Madame de Florian, nipote di Madame Marthe de Florian (nota attrice e “mondana”, secondo il linguaggio dell’epoca), partì poco più che ventenne verso il sud della Francia per sfuggire all’arrivo dei tedeschi, in un non precisato giorno del 1942. Non fece mai più ritorno nella capitale francese ma, pagando regolarmente l’affitto, mantenne l’appartamento, dove aveva vissuto con la nonna. Così tutto rimase come allora fino a quando, alla sua morte, avvenuta nel 2010, all’età di 91 anni, l’ufficiale giudiziario aprì la porta di quella casa.
I tesori nell’appartamento
Al di la dell’uscio, sotto un alto soffitto di legno e uno spesso strato di polvere, accumulata in settant’anni, nell’appartamento sono stati ritrovati arazzi, dipinti, mobili antichi, una particolare stufa a legna e animali esotici imbalsamati.
I preziosi oggetti, del valore complessivo di qualche migliaia di euro, sono rimasti nella stessa posizione dal giorno della fuga della donna.
Il pregiato dipinto
Inoltre nell’appartamento è stato trovato anche un bellissimo ritratto raffigurante proprio Madame Marthe de Florian, realizzato dalle abili mani del pittore italiano Giovanni Boldini (1842-1931).
Attraverso un carteggio d’amore tra i due e note biografiche si è certificata l’autenticità del dipinto datato 1898. Il ritratto è stato battuto all’asta il 28 settembre 2010, all’Hotel Drouot di Parigi, per ben 2,1 milioni di euro.
Non possiamo che ringraziare la nipote per averci lasciata intatta una così preziosa testimonianza dell’epoca. Infatti, conservando arredi, quadri e suppellettili ci ha donato la possibilità di rivivere uno spaccato di vita parigina del secolo scorso.
Via http://www.darlin.it/