Apple lancia l’applicazione “Casa”
0 commentiIn concomitanza con il lancio del nuovo sistema operativo iOS 10 e dei nuovi modelli di iPhone, la Apple ha presentato anche “Casa”, una nuova applicazione che promette di rivoluzionare il modo di abitare.
Già due anni fa, nel 2014, l’azienda di Cupertino aveva lanciato la piattaforma HomeKit, dedicata alla domotica. Ora, con questa applicazione, si prepara a raccoglierne i frutti.
HomeKit è un sistema di informazioni che permetterà ai dispositivi elettronici di dialogare tra loro e di essere comandati da applicazioni, in base ai principi dell’internet of Things.
Il nuovo sistema operativo iOS 10 dovrebbe essere pronto per la fine di settembre, ma è già disponibile una versione di prova per gli utenti più “coraggiosi”.
A fine settembre arriverà anche Casa, l’applicazione che trasformerà i dispositivi come iPhone e iPad in una sorta di telecomando con cui controllare luci, termostati, antifurto e ogni altro tipo di dispositivo con cui gestire la casa.
La domotica è una scienza di cui si parla ormai da decenni come di qualcosa in grado di migliorare il comfort abitativo tra le mura domestiche. Per il momento, però, rimane spesso un sogno alla portata di pochi, a causa dei costi ancora proibitivi.
Casa si presenta invece come una piccola rivoluzione, perché la Apple promette di trasformare con essa l’home automation in qualcosa di semplice e alla portata di tutti.
In poco tempo, la gestione domotica dovrebbe diventare un’operazione semplice e automatica, come inviare un messaggio con Whatsapp o scorrere la Timeline di Facebook. E i comandi possono essere impartiti anche a voce, con Siri, l’assistente digitale presente nei sistemi iOS.
Insomma, usare un comando vocale per azionare frigoriferi, aprire persiane o accendere camini non sarà più uno scenario da film di fantascienza, ma una realtà concreta.
A detta di chi ha avuto modo di testare il sistema, Casa consente di impostare con semplicità una serie di scenari complessi che normalmente richiederebbero l’intervento di tecnici specializzati e un costo di almeno cinquanta volte superiore.
Infatti, si potranno impostare funzioni che spengono tutte le luci di casa, ad esempio impartendo il comando “Spegni tutte le luci”, piuttosto che spegnere quelle di una singola stanza. Oppure si potrà impartire il comando semplicemente dicendo: “Sto uscendo”. Naturalmente, per poter essere comandati da Casa, tutti i dispositivi come termostati, ventilatori, antifurto, ecc., devono essere compatibili con l’applicazione.
Apple garantisce di progettarla con grande attenzione alla privacy. Infatti, è fondamentale per l’utilizzo che i dispositivi domestici non siano accessibili da nessuno al di fuori della casa e non siano in grado di inviare informazioni all’esterno.
In particolare, nessuna informazione sarà presente sui server Apple, neppure quando si utilizza l’accesso remoto passando per iCloud.
Nonostante tutte le assicurazioni, esiste qualche dubbio in merito alla possibilità che l’applicazione possa essere hackerata e quindi risulti vulnerabile dall’esterno.
L’azienda ha anche risolto alcuni problemi che hanno frenato chi già in passato ha tentato di creare un sistema smart di gestione della casa.
Infatti, tutti i dispositivi potranno continuare a essere usati in maniera tradizionale. Insomma, si potrà continuare a usare l’interruttore per accendere la luce o la manopola per regolare il termostato, se l’utente lo vorrà.
Inoltre il sistema Casa si potrà installare poco a poco. In pratica, si potrà collegare inizialmente alle luci, poi alle tapparelle automatiche e così via, fino ad automatizzare tutta la casa.
Casa è inoltre un centro di controllo che permetterà di gestire anche più abitazioni, collegandole al sistema centrale. Così, con la stessa applicazione, si potrà controllare la casa di abitazione insieme a quella al mare o in montagna.
La ciliegina sulla torta sarà però Apple TV. Chi ne dispone di una in casa potrà godere di ulteriori comandi avanzati, come la gestione dell’abitazione da remoto o l’automazione di tutte le funzioni.