Impianto aspirapolvere centralizzato
0 commentiCos’è l’aspirapolvere centralizzato e come funziona?
Un impianto di aspirazione centralizzato è un sistema che consente di aspirare le polveri presenti in ambiente con tutto il corredo di acari, allergeni e inquinanti che portano con sé, e di espellerle in atmosfera senza il rischio di rimetterle in circolo.
Le polveri vengono convogliate tramite un sistema di tubazioni rigide in una sorta di centrale aspirante, che di solito trova posto in un locale tecnico della casa (es. centrale termica).
L’aspirazione avviene tramite un tubo flessibile che si applica a varie prese di aspirazione collocate in diversi punti della casa.
In alcuni impianti il tubo è a scomparsa perché retrattile, quindi “sparisce” completamente nel muro quando non è in uso.
Un impianto di aspirazione centralizzata si compone quindi delle seguenti parti:
- centrale aspirante in cui è presente il serbatoio in cui si accumulano la polvere e lo sporco aspirati, che va svuotato ogni 3 – 4 mesi
- tubazione rigida con relativa raccorderia poste all’interno delle pareti
- prese aspiranti, collocate solitamente in corrispondenza delle prese elettriche (è importante precisare che l’utilizzatore non viene mai in contatto con la corrente a 220 volt, perché la rete che collega le prese è a bassa tensione)
- accessori per le pulizie, come il tubo aspirante e le spazzole.
Vantaggi dell’impianto aspirapolvere centralizzato
Uno dei vantaggi degli impianti di aspirazione centralizzata è stato già citato e consiste nel fatto che le polveri non sono reimmesse nell’ambiente domestico, ma convogliate direttamente all’esterno. L’aria di casa risulta quindi più pulita e salutare.
Ci sono però anche altri aspetti positivi. Il tubo flessibile è leggero e maneggevole e facilmente spostabile da una presa all’altra della casa, evitando quindi di dover trasportare l’aspirapolvere portatile con il relativo cavo di alimentazione da una stanza all’altra.
La maggiore maneggevolezza è determinata anche dalla possibilità di gestire l’accensione, in alcuni modelli, direttamente sull’impugnatura.
Rispetto a un comune aspirapolvere, l’impianto centralizzato è molto più silenzioso.
Le uniche fonti di rumore sono in realtà la centrale e il punto in cui l’aria viene immessa all’esterno, ma entrambi sono dotati di appositi dispositivi silenzianti. La centrale tra l’alto, viene collocata in locali tecnici lontani dalle zone di soggiorno, per cui il suo funzionamento non reca alcun fastidio.
I sistemi di questo tipo sono più longevi e performanti dei piccoli elettrodomestici per l’aspirazione.
La manutenzione è piuttosto semplice ed è limitata alla pulizia di particolari filtri.
Infine, non è da trascurare il principio che, trattandosi di un impianto, il valore commerciale dell’immobile che ne è dotato risulta superiore.
Aspirapolvere centralizzato a battiscopa
Tra i sistemi di aspirazione centralizzata, merita una menzione a parte il sistema a battiscopa, molto utilizzato nei saloni dei parrucchieri.
Le prese aspiranti installate nel battiscopa aspirano direttamente i capelli caduti a terra dopo il taglio, senza l’utilizzo del tubo flessibile.
Il principio risulta quindi molto comodo da utilizzare anche in ambito domestico, dove un aspirapolvere a battiscopa può aspirare polvere e briciole raccolte e accompagnate con la scopa.
Si può installare ad esempio direttamente nella zoccolatura dei mobili di una cucina, dove risulta particolarmente utile.