Case in Polistirolo
0 commentiCosa sono le case in polistirolo?
Negli ultimi anni, in ambito edilizio, si stanno diffondendo numerose tecnologie alternative alle classiche costruzioni in muratura o in cemento armato.
Molte persone sono però piuttosto diffidenti, perché, mentre per le tecnologie tradizionali si è consapevoli di quale sarà la durata degli edifici nel tempo, per quelle più innovative non si ha alcuna garanzia per il futuro.
Basta però conoscere più nel dettaglio le caratteristiche di questi nuovi sistemi costruttivi per superare le iniziali diffidenze.
Caratteristiche delle case in polistirolo
Un esempio è rappresentato dalle cosiddette case in polistirolo, la cui durata nel tempo può essere considerata analoga a quella di un comune edificio in muratura.
Il polistirene espanso (EPS), meglio noto come polistirolo, è un materiale di grandi capacità termoisolanti, le cui doti di isolamento si mantengo pressochè inalterate per un tempo praticamente illimitato.
In edilizia viene infatti impiegato da numerose aziende come materiale isolante, per la realizzazione di cappotti termici, isolamenti a tetto e altri impieghi.
Oggi alcune aziende hanno incominciato a produrlo per la realizzazione di pannelli da utilizzare per la costruzione di case modulari prefabbricate.
Vantaggi del polistirolo
Il polistirolo, materiale apparentemente fragile, presenta invece ottime caratteristiche per poter essere utilizzato in ambito edilizio:
- è sicuro in caso di eventi sismici e calamità naturali
- è autoestinguente in caso di incendio
- può essere riciclato al 100% per cui, in caso di demolizione di una struttura esistente, può essere completamente riutilizzato per altre costruzioni senza essere disperso in ambiente.
La riciclabilità del materiale e la sua flessibilità rendono possibile sottoporre l’edificio, nel corso del tempo, a modifiche e trasformazioni per interventi di ristrutturazione, senza avere il problema dello smaltimento del materiale di risulta.
Tra l’altro, il polistirene espanso non contiene sostanze particolarmente dannose, ma solo carbonio e idrogeno.
Isolamento termico delle case in polistirolo
Ma il vantaggio principale di questo materiale è costituito dalle sue doti di isolamento termico.
Il polistirene espanso, infatti, isola bene gli ambienti e non disperde il calore verso l’esterno, così da ridurre i consumi energetici di elettricità e gas e di conseguenza i costi in bolletta, che possono arrivare addirittura al 70% rispetto a una casa in muratura.
Riducendo i consumi energetici, si riducono anche le emissioni di CO2 e di polveri sottili in ambiente, ottenendo così un altro risultato positivo.
Un altro aspetto significativo da prendere in considerazione è la leggerezza del materiale. Un pannello di dimensioni standard può essere facilmente movimentato da due operai senza ricorrere all’ausilio di mezzi di sollevamento.
Come è fatta una casa in polistirolo
I pannelli di polistirene espanso di alta densità possono essere utilizzati per la costruzione di case, unendoli e distanziandoli fra loro con tralicci metallici che vanno a irrigidire l’armatura del calcestruzzo gettato al loro interno.
E’ possibile modificare lo spessore e la densità dei pannelli a seconda dell’isolamento che si vuole ottenere.
La posa dei pannelli avviene senza soluzione di continuità in modo da garantire la totale assenza di ponti termici e creando un involucro ininterrotto di materiale isolante che impedisce gli scambi termici tra interno ed esterno.
Grazie a queste caratteristiche, una casa in polistirolo può essere classificata in classe A o A+.
Le pareti hanno uno spessore di circa 20 cm e vengono rivestite con l’intonaco, in modo da avere un aspetto del tutto simile agli edifici in muratura.
La procedura di assemblaggio è molto semplice e richiede poche settimane di lavoro.