Come ristrutturare una casa in campagna: 6 trucchi
0 commentiSe dovete ristrutturare una casa in campagna potreste trovarvi a partecipare ad una sorta di caccia al tesoro: infatti spesso, soprattutto in case lasciate da chi ci ha abitato per tanti anni, si possono scoprire elementi di architettura nascosti. Ecco qualche trucco da mettere in pratica.
Trucco n. 1: scoprite i materiali originali
A volte, per motivi vari e insondabili, i proprietari coprono i materiali originali intonacando le superfici, magari per avere un effetto di maggior pulizia.
In questi casi se si è fortunati (è una caccia al tesoro ricordate?) grattando via un po’ di intonaco si può scoprire un bel soffitto in mattoni da valorizzare.
Trucco n. 2: guardate sopra i soffitti
Nelle vecchie case, non solo di campagna, c’era l’usanza di realizzare controsoffitti con la cosidetta “cameraccanne” (struttura costituita da una rete metallica sorretta da elementi in legno e rivestita in gesso che si usava quando il cartongesso ancora non esisteva) oppure, se più recenti, in cartongesso.
Così a volte, mettendo il naso sopra il controsoffitto, si può magari scoprire una bella struttura in legno e mattoni.
Bisogna però fare attenzione: i controsoffitti possono avere anche un (leggero) effetto di coibentazione termica di cui tenere conto. In qualche caso conviene intervenire mettendo una coibentazione sopra il soffitto.
Trucco n. 3: aprite gli occhi sul panorama
Nei vecchi casali le finestre non sono quasi mai molto grandi, per motivi di isolamento termico (in campagna si sa, d’inverno fa freddo) oltre che strutturali (le strutture semplici in muratura non consentono grandi aperture).
Oggi gli infissi hanno un potere isolante molto maggiore di 40 anni fa, e così ci si può permettere di aprire un po’ di più la vista, specialmente se affaccia su una bella vallata.
Naturalmente bisogna tener conto dei vincoli paesaggistici e antisismici che limitano le aperture, ma qualcosa si può comunque fare.
Trucco n. 4: recuperate le atmosfere
Ci si trova a volte con ambienti impersonali, realizzati con materiali rimediati negli smorzi di campagna (che non sempre reggono il confronto con gli show room pieni di materiali innovativi a cui siamo abituati noi “cittadini”). È il caso allora di riscoprire i materiali del luogo, magari prendendoli alla fornace di zona, dove ancora si realizzano mattonelle smaltate a mano nei forni a legna. Il costo non è in genere eccessivo, anche paragonandolo ad altri rivestimenti in commercio.
Trucco n. 5: alleggerire
Qualche decina di anni fa il legno imperversava dappertutto, e più era “pesante” più piaceva…
Ora si privilegiano strutture più “leggere”. Forse per un nostro bisogno interiore di alleggerirci?…
Trucco n. 6: riscoprire le belle forme originali
Cosa si nasconde dietro questo infisso?
E poi scopri una bellissima finesta ovale che guarda sulla vallata…
Insomma, buona caccia al tesoro!