Come scegliere placche e interruttori dell’impianto elettrico
0 commentiCosa sono le “serie civili”?
Placche, interruttori, prese e loro supporti – definiti tecnicamente con il termine serie civile – sono tutti gli strumenti di comando dell’impianto elettrico.
Ogni casa produttrice ha a catalogo diverse serie, che possono anche essere mescolate tra loro, anche se, per un risultato uniforme, è sempre preferibile puntare su una in particolare.
Ogni serie si distingue per forme, finiture, spessori, colori e per i frutti.
Il frutto è il singolo strumento di comando (il pulsante, l’interruttore, il deviatore, la presa) che viene montato su di un supporto che può contenerne più di uno.
In sostanza, quindi, le serie rappresentano la parte “visibile” dell’impianto elettrico ed è per questo che alla loro scelta si dedica particolare attenzione dal punto di vista estetico, anche se l’aspetto funzionale è estremamente importante.
Altro aspetto significativo da tenere in considerazione al momento della scelta è il livello di sicurezza che la serie è in grado di offrire.
I materiali dei comandi elettrici
Le serie civili possono essere realizzate con un numero quasi infinito di materiali diversi:
- i materiali plastici sono i più diffusi, ma non mancano proposte in:
- acciaio inox
- alluminio
- ottone
- vetro
- quelle placcate in oro o in argento
- e persino quelle in legno (o a effetto legno).
Quelle scelte da un numero maggiore di consumatori, come detto, sono in plastica, anche per una questione di resistenza e praticità. Per chi desidera però un design particolarmente curato la scelta può cadere su un materiale che ben si adatta con lo stile dell’arredamento.
Una serie in ottone o in legno chiaramente andrà bene in un ambiente dallo stile classico, mentre una con placche in vetro o in acciaio meglio si addice a uno stile contemporaneo.
Questi ultimi materiali risultano però meno pratici, perché possono facilmente macchiarsi con impronte e richiedono grande cura e pulizia.
La scelta del colore delle placche
Uno degli elementi da prendere in considerazione al momento della scelta delle placche, l’elemento visibile della serie, è il colore.
Non a caso si tratta di una finitura che in fase di ristrutturazione viene riservata tra le ultime da decidere, perché deve armonizzarsi con i colori scelti per la tinteggiatura delle pareti.
Diverse sono le soluzioni che si possono adottare:
- una è quella di scegliere il colore ton sur ton rispetto a quello delle pareti, facendo in modo che quasi si mimetizzi con esse; I
- l’altra è scegliere una soluzione a contrasto: quindi se le pareti sono chiare si può optare per un colore scuro, viceversa se il colore dei muri è molto carico si può ripiegare su placche chiare;
- infine si possono scegliere le placche del colore dei mobili o degli elementi tessili presenti nella stanza, creando così un richiamo con l’arredo.
Visto che ogni serie è disponibile in vari colori e finiture, è possibile in teoria scegliere colori diversi per ogni stanza, magari richiamando le finiture di ciascuna.
Ma è preferibile optare per una soluzione che prevede l’utilizzo dello stesso colore in tutta la casa.
Un consiglio per l’acquisto delle placche
Placche e interruttori dell’impianto elettrico sono, come abbiamo visto, particolarmente curate dal punto di vista del design e dei materiali utilizzati. Il loro prezzo ne risulta ovviamente condizionato.
Se consideriamo che in un appartamento possono essere necessarie diverse decine di placche di comando, si può comprendere come il loro costo incida in maniera non indifferente in una ristrutturazione.
La soluzione può essere allora rappresentata da un piccolo trucco:
- per i punti nascosti, come quelli dietro ai mobili o agli elettrodomestici, scegli prodotti meno costosi;
- dedica invece la spesa maggiore alle serie visibili, che rappresentano un elemento fondamentale dello stile di una casa.