Caratteristiche peculiari di una cucina classica
0 commentiCosa distingue una cucina classica?
Tra gli elementi che contraddistinguono una cucina classica ci sono le dimensioni importanti e l’ampia varietà di componenti, caratteristiche che ne fanno una tipologia adatta a chi a casa dispone di ampi spazi da destinare al locale deputato alla preparazione e al consumo dei pasti.
Non mancano però nella produzione contemporanea, come quella di Centro Veneto del Mobile, le soluzioni in grado di adattarsi anche agli spazi più ridotti delle abitazioni moderne, senza perderne in bellezza e funzionalità.
I materiali, il design
Sono del resto anche molti altri gli elementi peculiari di questo tipo di cucine.
Il primo fra tutti è senz’altro l’impiego di materiali di pregio come il legno massello o il legno massiccio, al posto dei laminati largamente impiegati per le cucine moderne di fascia più bassa.
Il legno è un materiale in grado di trasmettere un senso di calore e accoglienza all’ambiente nel quale viene inserito, per cui risulta particolarmente adatto a un locale come la cucina, stanza per eccellenza deputata alla vita conviviale e familiare.
Le ante di basi e pensili, così come i cassetti, non sono semplici ma elaborate, formate da una cornice e un pannello sagomati con forme a volte sinuose. Le cornici sono modellate in modo da mettere in risalto i bordi delle ante.
La cucina classica ha, tra le sue caratteristiche, quella di presentare spesso una accentuata simmetria, in cui l’asse centrale corrisponde alla zona cottura (piano cucina, forno e cappa), vero centro e cuore pulsante di tutta la composizione, intorno a cui si sviluppano gli altri elementi funzionali.
Cucine di questo tipo, dallo spiccato gusto tradizionale o addirittura rustico, che ricorda quello delle vecchie case di campagna, sono oggi prodotte su scala industriale, ma con un’attenzione al particolare, al dettaglio e alla personalizzazione che ne fanno un prodotto di qualità artigianale.
Non manca tuttavia l’attenzione necessaria in una cucina dei nostri giorni per le parti meccaniche, come le cerniere e guide dei cassetti, soggette a continue sollecitazioni, che sono realizzate con un occhio attento alla qualità.
I complementi d’arredo
Di fronte a questa attenzione per le caratteristiche della cucina classica, come i materiali e le finiture di pregio, non si possono trascurare gli altri elementi che ne compongono l’arredamento.
Arredi come madie, vetrinette, tavoli e sedie, quindi, devono essere realizzati nel medesimo stile e con la stessa cura dei particolari.
Anche le finiture devono essere rispettose del contesto, quindi ad esempio pavimenti e rivestimenti sono perfetti se realizzati con ceramiche decorate a mano.
Per i tessili (tende e imbottiture, oltre a biancheria da tavola) è preferibile scegliere stampe floreali o a fantasia in tessuti naturali come lino e cotone.
Nonostante l’atmosfera di stampo tradizionale, però, non mancano gli elementi moderni, che si concretizzano nella presenza degli elettrodomestici ad alta efficienza energetica ed estremamente funzionali.
L’isola centrale
Pur restando legate allo stile tradizionale descritto, non mancano in commercio cucine classiche che strizzano l’occhio alla modernità, con elementi tipici dell’arredo cucina più contemporaneo, come le isole centrali.
L’isola può essere attrezzata funzionalmente con la presenza di elettrodomestici (di solito il piano cottura) o del lavello, ma in altri casi può essere semplicemente un ulteriore piano di appoggio completato da un elemento snack da utilizzare per spuntini veloci. In questo caso dovrà essere corredata di sgabelli, sempre in stile classico.
Il modello Roma, ad esempio, coniuga il fascino del passato con un elegante concept contemporaneo in grado di soddisfare le esigenze della vita moderna.
Il sistema base presenta un’anta di spessore 24 mm in massello di indica tinto noce o laccato decapè nei colori bianco, avorio, juta, verde salvia.
A disposizione del cliente c’è però un’ampia possibilità di personalizzazione, che consente di configurare il proprio modello come fosse un progetto su misura.
E’ possibile infatti scegliere l’anta in vetro satinato, con telaio in legno, optare per una vasta scelta di maniglie, zoccoli e accessori, mentre il piano di lavoro può essere applicato in diversi materiali.
Anche nel modello Napoli, in cui la tradizione si fonde con la creatività, è data la possibilità di scegliere un’isola centrale.
In questo caso, l’anta ha telaio in frassino massello di spessore 22 mm e pannello impiallacciato in finitura legno miele, castagno, moro o laccato a poro aperto nei colori bianco, avorio, celeste, giallo, rosso.
Come per il modello Roma, è offerta al cliente un’ampia possibilità di personalizzazione, grazie alla possibilità di scegliere tra diverse tipologie di accessori e materiali.