Pulizie eco­-friendly: 7 ingredienti casalinghi

Quando si parla di casa, una delle tematiche che ci toccano più da vicino è sicuramente quella delle pulizie: desideriamo tutti che i nostri ambienti siano puliti e liberi dai germi, ma sempre più spesso leggiamo che molti detersivi utilizzati quotidianamente si rivelano aggressivi e dannosi per l’ambiente, sia domestico che esterno.

Con l’aumento della consapevolezza per i problemi ambientali, cresce anche la sensibilizzazione sulle problematiche legate alla sostenibilità.
Cosa possiamo fare, quindi, nel nostro piccolo? Senza saperlo, ogni giorno buttiamo alcuni detergenti naturali che potremmo recuperare, risparmiando denaro e riducendo il consumo di sostanze chimiche inquinanti.

Gli esperti di Helpling, la piattaforma on­line numero uno per la prenotazione di collaboratori domestici, hanno stilato per CasaNoi una lista di ingredienti naturali molto comuni, presenti in ogni casa, che possono essere utilizzati per le pulizie eco-­friendly.

Il n. 1 delle pulizie eco-friendly: il limone

Il limone, grazie all’acido citrico, è un disinfettante naturale. Per questo è un ottimo alleato per igienizzare gli oggetti della cucina o pulire il forno.
E’ anche efficace per pulire a fondo i giocattoli dei bambini: basta diluire il succo di un limone in un litro di acqua bollente e strofinare a fondo gli oggetti con un panno immerso nel liquido e strizzato.

Questo agrume è ottimo anche come sbiancante: basta mettere a bagno i panni chiari in una soluzione composta da 4 parti di acqua e una parte di limone, lasciare agire una notte, poi mettere al sole una mezza giornata e risciacquare il tutto.

Aceto

L’aceto è un valido sostituto degli sgrassatori: usato sulle superfici regala brillantezza e profumo. Quello che normalmente si acquista al supermercato contiene in genere il 5% di acido acetico, l’ingrediente principale per eliminare grasso e batteri.

L’aceto è particolarmente adatto a decalcificare i depositi minerali o per la pulizia di pavimenti che non hanno bisogno di essere incerati. E’ perfetto, inoltre, per pulire il frigorifero: elimina con facilità i residui oleosi e combatte anche i cattivi odori lasciati dal cibo. Come si utilizza? Va diluito in una bacinella con acqua e passare le superfici con un panno morbido imbevuto di questa soluzione.

Olio d’oliva 

L’olio d’oliva è estremamente utile per rimuovere residui di colla o adesivi da legno, plastica o pelle: ricordate di provarne sempre una piccola quantità in una zona poco visibile, per evitare la formazione di antiestetici aloni.

Può essere utilizzato, inoltre, al posto della cera per ridare vitalità al legno reso opaco dall’usura, magari aggiungendo qualche goccia della vostra essenza profumata preferita.

Volete rimuovere i cattivi odori dallo scarico del lavandino? Versate un cucchiaio d’olio d’oliva mischiato con dell’olio essenziale profumato.

Per finire, l’olio d’oliva è anche ideale per rimuovere macchie ed aloni dalle superfici in acciaio inox.

Bicarbonato di sodio

Il bicarbonato è un altro grande alleato delle pulizie eco-friendly: è perfetto per eliminare le tracce nascoste di sporco e pesticidi da frutta e verdura.
Mettete ortaggi e frutti in acqua fredda per circa 5-­10 minuti e aggiungete un paio di cucchiai di bicarbonato. Togliete gli alimenti, spazzolateli con cura e sciacquateli. In questo modo sarà possibile mangiare anche la buccia, ad esempio, delle carote o delle patate.

Il bicarbonato di sodio è anche un delicato ma efficace abrasivo e funziona bene per la rimozione di strati sporchi accumulati su tostapane e altri elettrodomestici di acciaio, sia cromato che inox. Lo strato di grasso può essere rimosso utilizzando una spugna morbida umida cosparsa di bicarbonato.

È anche un ottimo anti­calcare: da utilizzare, quindi, per le pulizie dei sanitari.

Pane

A tutti dispiace buttare il pane avanzato e, oltre a farlo seccare per trasformarlo in pangrattato, siamo sempre alla ricerca di ricette dolci e salate per poterlo riutilizzare, evitando uno spreco davvero spiacevole.

E’ utile sapere che possiamo riutilizzarlo per le nostre pulizie eco-friendly. Infatti la mollica può essere usata per tamponare eventuali macchie fresche di olio da abiti e tessuti e per rimuovere piccoli segni sul muro, come una sorta di gomma per cancellare.
Infine, una volta inumidito, il pane è indicato per raccogliere pezzetti di vetro rotto da terra senza tagliarsi o anche briciole secche.

Fondi di caffè

I fondi di caffè sono l’ideale per assorbire i cattivi odori: possono essere posti all’interno del bidone della spazzatura o in un piccolo contenitore nel frigorifero, oppure possono addirittura essere strofinati sulle mani dopo aver tagliato aglio o cipolla.

Hanno anche una proprietà sgrassante: potete fare una miscela di acqua calda e 2­3 cucchiai di polvere di caffè per passare i piatti prima di lavarli (diminuendo la quantità di detersivo necessaria).

Non dimentichiamo che i fondi di caffè sono anche un ottimo fertilizzante naturale. Basta sistemare il caffè alle radici delle piante oppure diluirlo con acqua e spruzzarlo direttamente sulle foglie.

Sale

Il sale può essere usato per eliminare le macchie di tè o caffè dalle tazze, strofinandolo sulle superfici.

Può servire anche per pulire a fondo le bottiglie di olio e di vino: basta versare all’interno qualche cucchiaio di sale grosso, scuotere le bottiglie per distribuire il sale sulle pareti e, in ultimo, aggiungere acqua calda per farlo sciogliere e funzionare come “detersivo”.

Il sale può anche essere usato, insieme al bicarbonato di sodio e all’aceto, per sbloccare lo scarico della doccia. Versate nello scarico 1 tazza di sale, 1 tazza di bicarbonato e mezzo bicchiere di aceto bianco e, dopo 10 minuti, versate 2 litri di acqua bollente: il risultato sarà sorprendente.

Un ultimo consiglio da parte di Helpling: provate questi trucchi nelle prossime settimane e scegliete quelli che sono più adatti alla vostra casa e alle vostre abitudini. Dopo un paio di mesi vi accorgerete che non solo l’ambiente vi ringrazierà, ma anche il vostro portafogli!