L’albergo diffuso, la struttura ricettiva si fa sostenibile
0 commentiLa progressiva attenzione da parte dei turisti alle tematiche legate alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente ha favorito la diffusione in Italia di un nuovo modello di ospitalità: l’albergo diffuso.
Che cos’è l’albergo diffuso
L’albergo diffuso è una tipologia di struttura ricettiva che trasforma antichi borghi ed edifici dimenticati in hotel fornendo tutti i servizi di un albergo tradizionale. Sfruttando le strutture dislocate in un territorio, si offre un servizio alberghiero completo, senza la costruzione di un nuovo edificio che accolga in sè tutti i servizi di un albergo.
La naturale collocazione dell’albergo diffuso sono i piccoli centri storici ed i borghi e nuclei di antica formazione o gli insediamenti rurali o montani.
La storia
Il concetto di albergo diffuso nasce in Carnia, nel Friuli-Venezia Giulia, a seguito del terremoto del 6 maggio del 1976 per recuperare gli immobili rurali in piccoli borghi montani caratterizzati da un consistente fenomeno emigratorio e da un scarso dinamismo economico.
Il modello di albergo diffuso è stato teorizzato da Giancarlo Dall’Ara, docente di marketing turistico ed è stato riconosciuto in modo formale per la prima volta in Sardegna con una normativa specifica del 1998.
La nascita degli alberghi diffusi, inoltre, ha portato sviluppo in aree marginali, con ricadute positive anche sulle altre realta’ economiche dei comuni di montagna.
I vantaggi dell’albero diffuso
Un albergo diffuso è un modello di sviluppo turistico territoriale rispettoso dell’ambiente e sostenibile.
Ha un notevole risvolto sociale in quanto permette il rilancio dell’economia locale dei borghi destinati al declino. Infatti, se questo tipo d’accoglienza viene integrato e gestito in maniera opportuna, agevola la rinascita e lo sviluppo degli esercizi commerciali in loco.
L’albergo diffuso in Italia: l’esempio di Matera
In Italia l’albergo diffuso è una soluzione che incontra sempre più favori, poichè contribuisce a coniugare la valorizzazione e la conservazione dei borghi antichi con lo sfruttamento turistico degli stessi.
Un esempio particolare di albergo diffuso sono le Grotte della Civita ai Sassi di Matera. Lo scopo del hotel è recuperare il centro storico della città: infatti, le sue 18 stanze sono state ricavate da grotte a dirupo e si caratterizzano per un arredo minimalista, realizzato con materiale di recupero secolare e incassato nella roccia che non crea contrasti ma esalta i singoli ambienti.