A cosa serve l’APE Attestato Prestazione Energetica ex ACE?
1 commentoAggiornamento 1° gennaio 2014
Negli ultimi mesi molti utenti ci hanno chiesto cos’è e a cosa serve l’APE, l’attestato di prestazione energetica.
L’APE (precedentemente denominato ACE) è un documento ufficiale, rilasciato da un tecnico abilitato dalla Regione in cui è costruito l’immobile da certificare. Esso consta di due principali voci: la classe energetica e l’indice di prestazione energetica (IPE).
L’IPE è un valore numerico che esprime la misura del consumo totale di energia primaria per il riscaldamento invernale (in regime continuo: 24 ore su 24) riferito all’unità di superficie utile o di volume lordo, espressi rispettivamente in kWh a metro quadro/anno e in kWh a metro cubo/anno.
La classe energetica è il valore, espresso in scala (A, B, C, D, E, F, G) che attesta il livello di efficienza energetica di una proprietà.
Da un punto di vista strettamente burocratico, è obbligatorio inserire la classe energetica in tutti gli annunci immobiliari e consegnarne copia in occasione dei contratti di compravendita e affitto. In alcuni casi c’è anche l’obbligo di allegarlo al contratto.
Per maggiori informazioni su cosa è necessario prevedere nei contratti di affitto, vendita, etc, rimandiamo al nostro post di approfondimento Cetificazione Energetica per la tua casa
Fino alla fine del 2012 era ammessa anche l’autocertificazione, solitamente indicata prudenzialmente come classe G. Ma a partire dal 9 gennaio 2013 tutto è cambiato e per concludere una compravendita occorre l’attestato APE, con l’indice IPE in originale, redatto e sottoscritto dal tecnico che ha effettuato il sopraluogo.
Ma l’APE non è solo burocrazia e indici
Al contrario, è il tentativo, derivante da un progetto europeo, di sensibilizzare e informare i cittadini sull’importanza delle prestazioni energetiche degli edifici. Una casa con classe energetica “A+” infatti può far risparmiare sulle bollette anche centinaia di euro l’anno.
Ecco perché è così importante inserire la corretta classe energetica negli annunci, ecco perché sapere con precisione l’IPE della casa è fondamentale.
La trasmissione di Rai Tre “Presa diretta” ha dedicato una bella puntata al tema dell’efficienza energetica.
Nell’APE rilasciato dal tecnico è inoltre presente la sezione raccomandazioni in cui l’esperto suggerisce alcuni interventi – ad es.come aumentare l’isolamento della casa – con cui il proprietario può migliorare la resa energetica dell’abitazione, facendola così diventare più appetibile agli occhi degli acquirenti.
In questo video è facile osservare come un APE può essere rilasciato solo dopo un sopralluogo accurato del tecnico abilitato.
Tutte le promozioni che offrono l’APE ex ACE a un prezzo eccessivamente contenuto sono da considerarsi sospette, quando non fraudolente.
Sapere con certezza le reali prestazioni energetiche della propria casa è un beneficio sia per chi vende che per chi acquista: la trasparenza delle informazioni infatti genera empatia e dialogo.
Ci permettiamo di ricordare che CasaNoi, dalla sua nascita, propone tra i suoi servizi tecnici anche la certificazione energetica. Eseguita a regola d’arte da uno dei nostri tecnici convenzionati e presenti in ogni provincia italiana. Per saperne di più, puoi leggere qui.
purtroppo in punto energia da parte di inquilini e acquirenti pare che in italia il fattore risparmio energetico non interessa più di tanto! interessa coloro che solo per scaldare casa spendono dai 1500 ai 3000€ l’anno come in Alto Adige. Per il resto d’italia è un aspetto culturale (e lo dico per esperienza diretta), visto che anche al sud si preferisce montare un bel condizionatore piuttosto che isolare degnamente una casa. Le case “energetiche” non solo contribuiscono a risparmiare e a inquinare di meno, ma essendo ben costruite e studiate, non hanno gli annosi problemi di muffa che assillano quasi tutte le case italiane e nelle quali le persone vivono nella più piena indifferenza! Anche se il prezzo del petrolio diminuisce (non le tasse!) il risanamento energetico rimane un valido investimento per un maggiore comfort e qualità della vita! Un nostro esempio: una casa del 1960 che aveva una bolletta da 4000 m3 di gas dopo risanamento energetico e ampliamento ora ha consumi sotto i 900 m3 anno! se questo non è risparmio….
quindi pretendete e richiedete l’APE o lameno la classe energetica!