Quartieri senza auto: il caso di Vauban in Germania
0 commentiImmaginate quanto migliorebbe la qualità della vita in città se il traffico non esistesse e le persone potessero praticamente vivere senza auto. Vi sembra poco realistico, un’utopia? Lo sapevate che in molte città europee esistono interi quartieri senza auto? Isole pedonali, da un paio di centinaia a più di un migliaio di abitanti, esistono ad Amsterdam, Vienna, Colonia, Amburgo e Norimberga, ecc.
Uno dei più grandi quartieri senza auto in Europa è Vauban della città di Friburgo, in Germania, che ospita più di 5.000 persone. Se si vive nel quartiere, si deve confermare una volta l’anno che non si possiede una macchina o, se ne si possiede una, è necessario acquistare un posto-auto in un parcheggio a più piani ai margini del quartiere. Inizialmente, era stato previsto un posto auto ogni due famiglie, ma le proprietà di auto sono così diminuite nel corso del tempo che molti parcheggi sono rimasti vuoti.
I veicoli possono circolare per le strade residenziali a passo d’uomo solo per far salire o scendere i passeggeri, ma non possono parcheggiare. In pratica, si vedono pochi veicoli circolare da queste parti. I bambini di quattro o cinque possono giocare, pattinare e andare in monociclo in strada, senza la supervisione diretta di un adulto. Gli adulti socializzano all’aperto molto più di quanto farebbero in strade aperte al traffico.
La maggior parte delle aree europee senza auto sono più piccole di Vauban e vi è vietato completamente l’accesso ai veicoli, ad eccezione ai veicoli di emergenza e ai furgoni dei traslochi. Le forniture normali sono fatte a piedi, con carrello o con un rimorchio per le bici. Si possono acquistare parcheggi in periferia ed alcune zone sono riservate ai veicoli degli auto club, ma la biciletta rimane il mezzo fondamentale di trasporto.
Pensiamo a Groningen, la città olandese delle biciclette, dove esiste il più grande centro pedonale in Europa, per metà pedonale e completamente chiuso al traffico. I 3/4 dei 16.500 abitanti non ha un’auto e il 40% degli spostamenti all’interno della città avviene in bicicletta.
Tutto questo farebbe pensare che, alla fine, sia possibile vivere in città senza auto.
Fonte: The Guardian