Arredamento ecosostenibile, quando i mobili rispettano l’ambiente
1 commentoArredi alla ricerca dell’ecosostenibilità
Vista la crescente attenzione verso un maggior rispetto dell’ambiente e alla riduzione dei consumi, la ricerca dell’ecosostenibilità non poteva che manifestarsi in uno dei settori di maggiore coinvolgimento per la vita dell’uomo, quello dell’arredamento.
I mobili, infatti, contribuiscono a creare lo spazio vissuto dall’uomo e, se da un lato i consumatori dimostrano sempre più attenzione nella scelta dei materiali e delle finiture, dall’altra sono gli stessi designer ed arredatori a proporre soluzioni rispettose dell’ambiente.
Scegliere arredi ecosostenibili significa non solo prediligere l’impiego di materiali naturali e evitare pericolose sostanze chimiche, ma anche scegliere mobili realizzati con prodotti di recupero o che, a loro volta, siano facilmente riciclabili al termine del proprio ciclo di vita.
Bando, quindi, alla plastica che ha fatto il suo tempo dopo il boom degli anni Sessanta.
Legno ecosostenibile: foreste certificate e essenze di recupero
Quando si acquistano dei mobili nuovi, se si vuole compiere una scelta nell’ottica dell’ecosostenibilità, bisogna porre attenzione ad alcuni aspetti.
Uno degli elementi da valutare è l’utilizzo di legni provenienti da foreste certificate.
In questo caso i legni riportano la sigla FSC (Forest Stewardship Council): essa indica che si tratta di foreste gestite in maniera corretta e responsabile.
Questo tipo di gestione garantisce il taglio degli alberi con ritmi rispettosi della loro naturale ricrescita, programma rimboschimenti mirati, tutela la biodiversità e la conservazione dell’ecosistema, mira a garantire i diritti dei lavoratori e delle popolazioni del luogo.
Ci sono poi diverse aziende che utilizzano addirittura legno di recupero, proveniente dallo smaltimento di altri mobili o prodotti legnosi, come il legno delle vecchie botti. E’ il caso del progetto Barrique presentato qualche anno fa dalla falegnameria di San Patrignano.
Cartone per l’arredamento
Nella ricerca dell’ecosostenibilità si è scoperto di poter usare anche materiali fino ad oggi insospettabili come il cartone che, opportunamente trattato, può diventare rigido come il marmo ed essere utilizzato per realizzare mobili stabili e sicuri.
Vernici all’acqua
Attenzione poi alle vernici con cui i mobili sono trattati.
Molte di quelle comunemente impiegate contengono composti organici volatili, conosciuti con l’acronimo V.O.C. che, rilasciati in ambiente ne determinano l’inquinamento e sono quindi nocivi per la salute.
Negli ultimi anni si sono molto diffuse le vernici a basso contenuto di VOC e addirittura no-VOC. Quindi, se si ricercano mobili sostenibili, è bene verificare che siano rifiniti con vernici all’acqua e non a base di solventi chimici. Anche le colle utilizzate devono essere a bassissimo contenuto di formaldeide.
Efficienza delle luci e degli apparecchi elettrici
Per apparecchi di illuminazione e arredi con luci, come le cucine, è preferibile utilizzare lampade a LED, con le quali si può ottenere un consumo inferiore dell’80% rispetto alle lampadine tradizionali e una durata 10 volte superiore. Ovviamente tra gli elettrodomestici scegliere sempre quelli in classe energetica ad alta efficienza, per ridurre i consumi.
Comportamento ecosostenibile di aziende e privati
Molte aziende fanno dell’ecosostenibilità il proprio modus operandi nel ciclo produttivo. Oltre a impiegare materiali e finiture come quelli descritti, utilizzano unicamente imballi provenienti da riciclo e si sono dotate di sistemi ad alta efficienza di energia proveniente da fonti rinnovabili per sviluppare la loro produzione.
Acquistando da queste aziende si può essere sicuri non solo di mettere a casa propria un mobile che non creerà danni alla salute, ma anche che per costruirlo si sono ridotti al minimo i danni sull’ambiente in generale.
Al di là di quello che è possibile trovare in commercio, il modo migliore per assicurare la sostenibilità del proprio arredamento è quello di realizzarlo direttamente con prodotti di recupero.
Mi fa piacere che anche voi promuoviate il riciclo dei materiali, ultimamente sto osservando tanti bancali riutilizzati per fare i tavolini dei bar, i tavolini dei negozi ecc..