Dimore d’artista 3: la casa di Rembrant e Magritte
0 commentiUn grande fascino avvolge le case di persone illustri perché, come sappiamo, le abitazioni, come gli oggetti della quotidianità che vi si trovano all’interno, raccontano molto di chi vi ha vissuto e delle sue abitudini.
Questa volta entriamo idealmente nelle case di due rinomati pittori. Entrambi provenienti dai Paesi Bassi – l’uno di Amsterdam, l’altro di Bruxelles – hanno vissuto in due secoli differenti, rappresentando e relazionandosi con realtà dissimili.
Immergiamoci insieme nei luoghi ricchi di arte e di memoria, tenendo presente che è tra quelle mura che i due grandi pittori realizzarono molti dei loro celebri dipinti.
Casa Rembrandt
Si trova ad Amsterdam, in un edificio del XVII sec., la casa-studio nella quale visse, dal 1639 al ’58, il pittore olandese Harmenszoon van Rjin Rembrandt (15 luglio 1606 – 4 ottobre 1669).
Nel corso del tempo il palazzo subì ingenti cambiamenti. All’inizio del ‘900 fu restaurato assecondando le mode dell’epoca e solo nel 1911 venne destinato ad accogliere la collezione dei dipinti e dei lavori grafici di Rembrandt.
Basandosi sull’inventario fatto dallo stesso Rembrandt dopo il suo fallimento (1656) e riferendosi a suoi disegni e incisioni, si sono avviati i lavori di restauro dell’interno dell’edificio, facendo attenzione a quella che doveva essere la disposizione degli spazi e dell’uso che il pittore faceva degli ambienti.
Finalmente l’interno della casa è stato riportato al suo antico splendore del XVII secolo: le camere sono state ristrutturate inserendo opere d’arte, mobili e altri oggetti dell’epoca di Rembrandt.
Casa Renè Magritte
Aperto al pubblico dal 1999, il Museo René Magritte occupa la casa in cui il pittore belga trascorse quasi 24 anni della sua vita. Al piano terra l’appartamento dove egli visse e lavorò, mentre ai due piani superiori si sviluppa la mostra biografica. Visitando la casa-museo (per il tour virtuale clicca qui) si potrà notare come molti oggetti ed elementi interni dell’architettura – “oggetti familiari” tratti dal suo ambiente – siano stati inseriti in alcuni lavori del visionario pittore surrealista.
Il museo ospita spesso anche mostre temporanee di altri maestri surrealisti.
Spero che il giro vi sia piaciuto.
A chi è interessato, ricordo i post precedenti:
Dimore d’artista 1 – Case-museo di Alda Merini, Giorgio Morandi e Giorgio De Chirico
Dimore d’artista 2 – Case-museo di Antoni Gaudì e Salvador Dalì