La casa che vendi non ha l’agibilità? Informa l’acquirente

Pietro, un nostro lettore, nel 2000 ha acquistato una casa senza certificato di agibilità (ex abitabilità), ma perfettamente funzionante. Ora deve venderla con una certa fretta, causa trasferimento.  Ci chiede se deve scrivere nel compromesso che l’appartamento non ha l’agibilità e come può tutelarsi in futuro.

Il certificato di agibilità

E’ uno dei documenti da esibire al futuro acquirente, la cui esistenza/assenza va menzionata nella fase di proposta d’acquisto e/o di compromesso.

Quanto scrive Pietro è dunque corretto e va nella direzione della giusta trasparenza. Infatti l’acquirente deve essere subito informato se manca il certificato di agibilità della casa in vendita, così come se gli impianti hanno o meno la certificazione, garantendo comunque la regolarità edilizia e catastale della casa.

Cosa fare quando manca il certificato di agibilità

Una casa senza certificato di abitabilità, ma regolare sotto l’aspetto edilizio, si può vendere, ma è importantissimo che l’acquirente ne sia informato e sia d’accordo.

Il notaio dell’acquirente effettuerà tutte le verifiche del caso. Comunque è buona norma che il venditore (in questo caso Pietro) si informi presso il Comune per sapere se è possibile ottenere l’agibilità, cosa bisogna fare e i tempi di rilascio del certificato. Potrà così dare queste informazioni all’acquirente per rispondere puntualmente alle richieste o alle obiezioni dell’acquirente.

Certificato di agibilità o abitabilità?

Un tempo si parlava di certificato di abitabilità per gli immobili ad uso residenziale e di certificato di agibilità per quelli destinati ad altro uso (negozi, uffici, ecc.). Con l’entrata in vigore del Testo Unico dell’Edilizia (d.p.r. 380/01) questa distinzione è stata eliminata e si parla in tutti i casi di “agibilità”. Del resto, il procedimento per richiedere il rilascio del documento era in ogni caso lo stesso.
Tratto da Le guide di CasaNoi: Cos’è il certificato di agibilità di un immobile?

Per saperne di più:

• Proposta d’acquisto. Le informazioni che il proprietario deve dare al possibile acquirente
• Tutti i documenti che il proprietario deve dare al notaio (qui trovi anche la domanda/risposta di Pietro)