Vuoi apparire su CasaNoi con la tua azienda?

Come vendere casa senza agenzia. Capitolo secondo

di 0 commenti

Come vendere casa senza agenzia: consigli per promuovere un annuncio immobiliare

 
[Se l’hai persa, leggi la prima parte del racconto di Paola]
Ho quindi intuito che far conoscere la casa in zona poteva essere utile e così, dopo averne parlato con i condomini, ho avuto una vera e propria illuminazione: bisognava diffondere l’annuncio nel quartiere. E come fare? Ci ho pensato un po’ e poi, improvvisamente, ho avuto l’idea.
 
Realizzare un volantino promozionale, al di là del semplice cartello “Vendesi”, qualcosa di personalizzato che, oltre a descrivere l’appartamento, chiarisse immediatamente l’assenza di intermediari e commissioni da pagare. Come ho già detto prima, però, io ne so poco di computer e di internet e tecnicamente non sapevo proprio come fare.

Come promuovere un annuncio di vendita casa da privato?

Per questo motivo ho deciso di rivolgermi a CasaNoi.it, uno dei portali nel quale avevo inserito la casa, e ho provato a chiedere questo servizio su misura per me. E’ stato molto più semplice di quanto pensassi. Non ho dovuto fare nulla e devo dire che è venuto fuori un buon prodotto.
 
A questo punto ho pensato di mettere i volantini  nelle cassette delle lettere dei palazzi e distribuirli in un po’ di negozi, qualche farmacia e nei bar più frequentati del quartiere. Inizialmente non avevo idea delle reazioni che avrei potuto generare nelle persone che, di volta in volta, incontravo e a cui chiedevo la cortesia di lasciare i miei volantini. Immaginavo soprattutto una certa diffidenza e, semmai, anche un po’ di ilarità. In effetti questo in minima parte è accaduto. Perché quando la gente viene a sapere che hai la “presunzione” di vendere casa da sola pensa di aver di fronte un pazzo.
 
Così quando sono entrata in uno dei bar in questione le persone presenti in un primo momento hanno sorriso, ironici. Poi però hanno immediatamente realizzato che facevo sul serio e, entusiasti della mia iniziativa, hanno cominciato a fare domande e rendersi disponibili. E’ stato molto bello vedere questa mobilitazione nei confronti della mia “giusta causa”. In quel momento ho capito che, probabilmente, farsi strada nel campo minato del mercato immobiliare non era poi così impossibile.
 
Il volantino della casa cominciava a girare e, poco dopo, sono arrivate le prime telefonate. Questa è una fase importantissima in cui si avverte tutta la diffidenza e la paura che c’è dall’altra parte della cornetta. Innanzitutto le persone con cui ho parlato, nei primi minuti di conversazione, non credevano di aver a che fare con un privato, ma con un’agenzia. E’ infatti più facile pensare che dall’altra parte vi sia qualcuno che vuole ingannarci o prenderci in giro piuttosto che una persona onesta e diretta.
 
Ho ricevuto molte telefonate da agenti immobiliari. In questo caso cercavo di chiudere la conversazione soffermandomi sul fatto che le decisioni riguardanti la casa venivano prese dalla famiglia, e quindi io non potevo far nulla. In questo modo li scoraggiavo rendendo la questione più complicata di quanto poi fosse effettivamente nella realtà.
 
Allontanate le agenzie, restavano i privati e con loro ho cercato di essere il più disponibile e accomodante possibile. Così, dopo le telefonate, sono arrivati anche i primi appuntamenti. Leggi la terza parte del racconto.

 

Articolo scritto da:

admin

Leggi tutti gli articoli
CasaNoi è il sito verticale sulla casa, con tante guide, informazioni e notizie utili, consultato ogni giorno da chi la vuole arredare, ristrutturare (interni ed esterni), dotare di nuovi impianti, acquistare, affittare. Le rubriche del blog: Ristrutturazione, Arredamento e Fai da te, Ecologia e domotica, Architettura, Terrazzi e giardini, Attualità e legislazione, Mercato immobiliare, Compravendita e Affitto e molto altro.

Ti potrebbero interessare

Lascia un commento