Ristrutturazione sostenibile di una casa d’epoca
0 commentiIl progetto di rinnovo di una casa di 200 anni a High Wycombe, nel Regno Unito, ha vinto il “Gold” per la categoria Built Enviroment di Green Organisation’s Green Apple Awards per la drastica riduzione di emissioni di CO2 e l’abbattimento del 100% del consumo di carbone fossile.
Nuova vita alla villa con l’isolante termico
L’intervento, dell’architetto Jerry Harrall, ha utilizzato lastre dello spessore di 200 mm di StyroFoam-A TM, materiale ottenuto mediante un processo di estrusione ed espansione del polistirene, con cui sono state rivestite le pareti esterne dell’abitazione e il piano sottostante la pavimentazione.
Consumi energetici abbattuti del 620%
Il risultato ottenuto è la riduzione del 620% del consumo energetico, passato da 2.17 W/m2K a 0.35 W/ m2K, e la riduzione di 18 tonnellate l’anno delle emissioni di CO2 grazie al riscaldamento naturale dell’energia solare e ai notevoli spessori di isolamento. Nel complesso, i costi di gestione dell’edificio sono diminuiti dell’80%.
L’utilizzo di tecniche semplici e di materiali già diffusi, insieme a un approccio low cost, è particolarmente interessante per un Paese come il nostro ricco di case d’epoca, a dimostrazione che anche le ristrutturazioni del patrimonio edilizio esistente possono essere sostenibili.
Sestilia Pellicano