Dimore d’artista 5: Casa Azul di Frida Kahlo e Diego Rivera; Museo Vincenzo Vela
0 commentiEccoci a un nuovo appuntamento alla scoperta delle case di uomini illustri della cultura. Questa volta passiamo dal continente Americano – “entrando” nella villa che accolse una coppia famosa di pittori – a quello Europeo – è in Svizzera che si trova la speciale residenza di un importante scultore dell’800.
Casa Azul di Frida Kahlo e Diego Rivera
Si trova a Città del Messico la coloratissima “Casa Azul” dove visse la coppia di pittori Frida Kahlo (1907 – 1954) e Diego Rivera (1886 – 1957).
Il luogo divenne museo dal 1995 per volere di Rivera.
L’edificio è molto particolare: le pareti esterne sono di un blu smagliante (azul) con i bordi rosso caldo; la cucina invece è gialla.
Frida e Diego avevano qui i loro studi e amavano collezionare reperti precolombiani del Messico e altri reperti etnografici. Nel folto giardino Frida teneva scimmiette, cani e pappagalli che compaiono in alcuni suoi quadri.
In questa casa passarono e vennero ospitati personaggi illustri del tempo, come l’amico miliardario americano Nelson Rockefeller – uno dei loro più convinti mecenati – e il grande regista russo Sergei Eisenstein.
Casa Azul raccoglie le più importanti opere di Frida, nonché quelle di Rivera, oltre a lettere e scritti dei vari personaggi internazionali amici di Frida e Diego. Vi si trovano oggetti quotidiani della vita privata dei due artisti. Inoltre la casa museo ospita mostre temporanee.
Museo Vincenzo Vela
Cambiamo continente e arriviamo in Canton Ticino, Svizzera. Villa Vela è una casa-museo sontuosa che si trova a Ligornetto.
La costruzione risale al XIX secolo ed è stata ideata e costruita con la triplice funzione di residenza, atelier di lavoro e museo privato per raccogliere i modelli originali in gesso delle opere da Vincenzo Vela (1820 – 1891).
La villa fu costruita a partire dal 1862 su progetto di Cipriano Ajmetti, architetto del Duca di Genova e terminata nel 1865.
Vela fu fra i massimi scultori europei del XIX secolo, rappresentante di primo piano del realismo in scultura, vi andò ad abitare stabilmente con la famiglia dal 1867.
La casa fu designata ufficialmente “Museo Vela” nel 1898 e venne restaurata nel 2001 a cura dall’architetto Mario Botta.
Villa Vela è immersa in un ampio parco, suddiviso in tre aree paesaggistiche distinte ed è considerata una delle più importanti case-museo dell’Ottocento europeo.
Si struttura intorno all’ottagono centrale, il cosiddetto «salone pei modelli», che raggruppava la copiosa produzione artistica di Vela: sculture, bozzetti in terracotta e modelli in gesso, oltre a schizzi, disegni, ricordi personali dello scultore.
Inoltre, la ricca biblioteca costituisce un interessante punto di partenza per lo studio del processo creativo di molti monumenti realizzati dallo scultore.