Albero e addobbi natalizi in tutta sicurezza
0 commentiIn questo periodo siamo un po’ tutti alle prese con la preparazione dell’albero e i relativi addobbi natalizi, in particolare le famiglie con bambini.
Proprio in quest’ultimo caso, però, bisogna prestare particolare attenzione ai materiali utilizzati: luci, festoni, palline, punte, possono diventare un pericolo proprio per i più piccoli o anche per la presenza di animali domestici.
Vediamo allora come si può allestire una casa a festa in completa sicurezza evitando ogni possibile incidente.
Un albero di Natale sicuro
Se decidete di acquistare un albero di Natale artificiale, assicuratevi che sia realizzato in materiale ignifugo e che riporti il marchio CE.
L’abete, soprattutto se è di grandi dimensioni, deve essere dotato di una base ben stabile, oppure deve essere ancorato a una parete o a un mobile solido. Questo accorgimento è fondamentale per scongiurare ogni possibilità di ribaltamento nel caso in cui un bambino troppo curioso si avvicinasse a toccare o tirare qualche decoro.
Se invece optate per l’acquisto di un albero vero, non si può nascondere che il pericolo che possa prendere fuoco in caso di cortocircuito è purtroppo maggiore.
Cercate quindi di stare particolarmente attenti e di limitare almeno il rischio acquistando un albero non troppo secco.
Addobbi dell’albero di Natale e accortezze per la sicurezza in casa
Con bambini o animali in casa, evitate di utilizzare decori troppo fragili che potrebbero facilmente rompersi. Ad esempio, non utilizzate palline in vetro, ma preferite decorazioni di stoffa.
Inoltre, non utilizzate addobbi con parti troppo piccole che potrebbero facilmente staccarsi ed essere ingerite.
Se volete preparare un albero di Natale fai da te, guardate le foto del nostro post
Luci natalizie certificate per la casa e per gli esterni
Un’altra fonte di pericolo sono le lucine, che non solo vengono messe sull’albero, ma anche in altri punti dell’abitazione e all’esterno di questa.
Anche in questo caso, quindi, dovete assolutamente evitare di acquistare prodotti non certificati solo per risparmiare e scegliere invece luci che riportino sulla confezione il marchio CE.
Il marchio è infatti garanzia di accurati test condotti in base alle severe norme dell’Unione Europea.
Pertanto, fate ben attenzione all’etichetta e verificate che sulla confezione siano citati:
- marcatura CE
- dati dell’importatore
- Paese di fabbricazione.
Per le luci da installare all’esterno, invece, deve essere presente sulla confezione anche il codice IP, che deve avere un valore pari ad almeno 44.
Si tratta del Marchio Internazionale Protezione o Marchio Protezione Ingresso, un coefficiente che indica il grado di protezione del materiale elettrico in presenza di materiali solidi o liquidi, fondamentale per l’uso in presenza di agenti atmosferici.
E’ inoltre raccomandabile che le luci siano a bassa tensione, da 24 Volt, con alimentatore separato.
Se utilizzate luci acquistate gli anni precedenti, prima di rimetterle in funzione fate un veloce controllo per verificare che non ci siano fili scoperti e che il cavo o la spina non siano danneggiati.
Se ci sono lampadine non più funzionanti, procedete alla loro sostituzione.
Nel posizionarle sull’albero o in giro per casa, fate attenzione che non diventino un ostacolo e che non sia facile inciamparci. Inoltre, non mettetele vicino ad arredi facilmente infiammabili, come tende o tappeti.
Se avete più catene di luci, ciascuna con la propria spina, sarebbe opportuno inserirne ognuna in una presa diversa. Nel caso ciò non fosse possibile, utilizzate una ciabatta ed evitate invece la spina tripla, che potrebbe diventare instabile per il peso eccessivo.
Per fissare le catene di luci, non utilizzate ganci in metallo e non mettetele vicino a elementi di metallo. I metalli sono infatti conduttori di elettricità e possono diventare un pericolo.
Ricordatevi infine di staccare tutte le spine quando uscite o prima di andare a letto.