Ampliamento casa con la bioedilizia

Ampliamento casa: cosa comporta e perché scegliere la bioedilizia

La famiglia si è allargata e ti serve una stanza in più? La casa dove vivi è diventata troppo stretta e hai bisogno di più spazi? La risposta a queste domande solitamente si traduce nella ricerca di una nuova abitazione, ma non sempre è la scelta ideale.

Infatti, lasciare la propria casa, scelta strategicamente per essere comoda ai servizi oppure perché si trova nello stesso quartiere della famiglia di origine o, ancora, perché è all’interno di un contesto verde o dotata di particolari comfort, può generare molti dubbi e parecchio stress.

Invece di impegnarvi in un trasloco, con tutte le conseguenze del caso, è possibile optare per un ampliamento di casa.

Come funziona? Consideriamo che, anche per il 2020, molte Regioni d’Italia hanno aderito al “Piano Casa”: un provvedimento speciale che consente l’aumento volumetrico dell’abitazione in base a parametri definiti, appunto, a livello regionale.

Una serie di disposizioni, dunque,  che incentivano gli investimenti dei privati per ingrandire casa anziché costruirne una da zero.

Bioedilizia: aumentare la cubatura con moduli prefabbricati

A questa possibilità, aggiungiamo che in alcune Regioni l’ampliamento della casa con la bioedilizia è incoraggiato e premiato con un volume ampliabile maggiore rispetto alla costruzione tradizionale.

Per fare chiarezza, l’ampliamento abitativo può essere:

• in estensione, quindi in orizzontale con un nuovo corpo annesso all’edificio principale,
• in sopraelevazione con l’aggiunta di un piano superiore.

Queste scelte derivano sia delle esigenze degli abitanti, sia dalle normative locali, comunali e regionali.

Appurato con l’ufficio tecnico del Comune la possibilità di ampliare l’edificio, arriva la scelta della modalità costruttiva.

La tipologia più veloce è l’ampliamento casa con i moduli prefabbricati che permette di avviare e chiudere il cantiere in poche settimane. 

Scegliere dei prefabbricati in bioedilizia è particolarmente vantaggioso perché prevede l’intervento di riqualificazione energetica di tutta la casa che si traduce in un notevole risparmio economico sulle future bollette.

La bioedilizia comprende una serie tecniche costruttive e materiali volti ad impattare il meno possibile sull’ambiente, tra i quali spicca l’utilizzo del legno.

Sopraelevazione o estensione?

Soprattutto nel caso di un intervento di sopraelevazione, la scelta di un ampliamento in legno consente di annettere anche due o più piani in altezza.

Questo perché la sopraelevazione in legno permette di evitare eccessivi carichi per la struttura preesistente, senza comprometterne la stabilità.

Ingrandire una casa in muratura con un prefabbricato in legno è non solo possibile, ma anche consigliato laddove un intervento tradizionale non sarebbe possibile per ragioni strutturali.

Case prefabbricate in legno Spazio Positivo: creatività italiana, tecnologia tedesca

Qualora, dunque, si opti per un ampliamento in legno, si renderà necessaria la scelta del fornitore.
Tra le aziende storiche nel mondo delle case prefabbricate in legno, c’è Spazio Positivo, un’azienda italiana ma che affonda le proprie radici in Germania, nascendo dal know how RENSCH-HAUS, azienda conosciuta in tutta Europa per l’esperienza specifica nel settore della bioedilizia ad alto risparmio energetico.

Gli interventi di ampliamento in legno di Spazio Positivo, sia che si tratti di sopraelevazioni o di ampliamenti orizzontali, prevedono la riqualificazione energetica di tutto lo stabile, l’inserimento di impiantistica di ultima generazione e il rispetto totale dei parametri che rendono la casa anti-sismica.
In sostanza, tutto ciò che vi serve perché la vostra nuova abitazione sia un vero e proprio Spazio Positivo.