Riciclo: le sette vite di carta e cartone
0 commenti(Aggiornato ottobre 2023). E’ confortante sapere che il riciclo di carta e cartone dà sempre buoni frutti, perché sono addirittura sette le volte che questi materiali possono essere riutilizzati.
E se pensiamo che totalizziamo pro capite un consumo di carta e cartone pari a 54 chili all’anno, possiamo capire quanto sia importante effettuare in maniera corretta la raccolta differenziata.
Ma a volte alcuni “oggetti cartacei” ci pongono dei dubbi. <<Questo dove va? Nella carta, nell’indifferenziata o nella plastica?>>.
Vediamo allora insieme dove collocarli, per non fare errori.
Riciclo di carta e cartone: dove lo metto?
#1 Pacco della pasta
Mettilo nella carta, anche se ha una finestrella trasparente, in plastica. Infatti la plastichina viene separata in cartiera…ma puoi farlo anche tu.
#2 Carta oleata (carta forno) e carta alluminio
Vanno sempre nell’indifferenziata.
#3 Tovaglioli e tovaglie di carta, carta da cucina a strappo, fazzolettini
Se sono puliti vanno nella carta, altrimenti nell’indifferenziata o nell’umido, secondo come stabilisce il tuo comune.
#4 Contenitori in tetrapak (latte, succhi di frutta)
Ogni comune ha regole diverse, quindi è bene informarsi. Se va nella carta, separa le parti in plastica presenti, come beccuccio e vite: basta un paio di forbici.
#5 Cartone della pizza
Se è unto e sporco di pomodoro, va conferito nell’indifferenziata o nell’umido, a seconda delle indicazioni del tuo comune.
Se invece è pulito, mettilo nella carta.
#6 Scatola delle uova
Va nella carta se il portauovo è totalmente di carta pressata, proveniente da riciclo. Ma il portauovo può essere in plastica, avvolto da una fascia di cartoncino con logo ed informazioni del produttore. In questo caso, separa i due imballaggi.
#7 Scontrino fiscale
Va sempre nell’indifferenziata, in quanto è carta termica trattata.
#8 Foglietti memo (post-it)
Si possono buttare nella carta, in quanto la striscia di colla che li tiene insieme e li rende adesivi è solubile in acqua e non dà problemi in cartiera.
#9 Biglietti bus, metropolitana, treno, aereo
Vanno nella carta in quanto, anche se c’è inchiostro e banda magnetica, sono riciclabili.
#10 Cartone da imballo
Le scatole di cartone vanno schiacciate per renderle meno voluminose. E’ bene staccare eventuali parti in metallo o plastica (graffette, nastro adesivo)
#11 Giornali e riviste
Inseriscili nella carta, dopo aver separato eventuali foderine in plastica trasparente.
#12 Pacchetti di sigarette e tabacco
Basta eliminare il rivestimento in plastica per inserirli nella carta.
La ricerca per imballaggi sostenibili
Secondo Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica – oggi la produzione industriale utilizza sempre di più la carta da macero, ovvero proveniente dalla raccolta differenziata e sottoposta a riciclo.
Rispetto al passato, le cartiere producono in maggiore quantità carta e cartone da imballaggio, anziché carte grafiche. Basti pensare a tutti i materiali che vengono spediti dalle piattaforme di ecommerce.
In questi anni la ricerca ha lavorato per realizzare imballaggi più contenuti e realizzati con un solo materiale, ovvero la carta, anche per rendere più semplice la vita dei tanti che fanno regolarmente la raccolta differenziata.
Tutto questo nasce dalle indicazioni della Direttiva europea sulla gestione dei rifiuti, che ha tra i suoi scopi proprio il realizzare imballaggi di minor grammatura, sostenibili e riciclabili.