Fiori per balcone e terrazzo
0 commentiE’ scoppiato il caldo e ti accorgi di non aver ancora programmato nulla per avere fiori sul tuo balcone o in terrazzo?
Niente paura: basta una visita al tuo vivaio di fiducia per scegliere piante fiorite che sapranno regalarti tutti i colori e i profumi dell’estate.
In questo post vediamo insieme quali preferire e come disporle.
Tanti fiori per il tuo balcone / terrazzo
Abbiamo scelto per te le piante che più si adattano al sole e al caldo dell’estate. Molte di queste vengono anche coltivate come splendide e rustiche bordure per l’orto, per cui puoi immaginare quanto resistano alle… insolazioni!
Per avere una fioritura di grande effetto e non delicata, da disporre in cassette o in grandi ciotole tonde, puoi acquistare piantine di zinnia, tagete, calendula, nasturzio.
Puoi disporle alternandole tra loro e creare composizioni in ogni vaso variopinte se non addirittura sgargianti e ricorda che… il nasturzio puoi anche mangiarlo.
I fiori e le foglie sono infatti commestibili e sono perfetti per le insalate, a cui aggiungono un tocco deciso di colore! Hanno un sapore più pungente e acuto della rucola o rughetta (come si chiama nel Lazio). Naturalmente, se decidi di mangiarli, non usare concimi chimici o altre sostanze che potrebbero risultare dannose.
Entrambe si diffondono rapidamente, non temono i raggi del sole ed anzi non sopportano il ristagno di acqua, per cui ti consigliamo di bagnarle moderatamente e di lasciar asciugare bene la zolla di terra tra una annaffiatura e l’altra.
Come fare? Basta toccare con un dito la terra del vaso per capire subito se è ancora umida oppure se è asciutta, ovvero pronta ad essere innaffiata.
Piante rampicanti
Se hai spazio e vuoi far arrampicare dei fiori sulle pareti del terrazzo o del balcone, possiamo consigliarti tre piante: solano, plumbago, dipladenia. Quest’ultima richiede qualche accortezza in più rispetto alle altre, più rustiche. Diciamo che la dipladenia non sopporta i i raggi del sole diretto per lunghe ore al giorno, preferendo un’esposizione sì luminosa e soleggiata, ma senza arrivare al massimo e continuo irraggiamento. Inoltre segnaliamo che teme enormemente il freddo invernale, per cui nei mesi freddi va portata in casa, se possibile, oppure riparata con l’apposito tessuto non tessuto.
Quando innaffiare?
Il momento della giornata migliore per innaffiare le piante è la mattina molto presto ma, per i meno mattinieri, si può fare anche la sera tardi, dopo il tramonto del sole, quando la terra nei vasi si è raffreddata.
Un trucchetto? Per distribuire acqua meno fredda, e non creare shock termici alla pianta, puoi miscelare l’acqua dell’annaffiatoio con poca acqua calda.