Architettura e Cinema: i set diventano poster
0 commentiFederico Babina, architetto e illustratore, è riuscito a coniugare la prima e la settima arte, rispettivamente architettura e cinema, con una serie di poster che costituiscono l’originale progetto Archicine.
Si tratta di poster che ritraggono, rendendoli immediatamente riconoscibili, gli edifici e le location in cui abbiamo visto svolgersi le trame dei nostri film preferiti.
Camera con vista, ma sul cortile
Primo fra tutti, La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock, un set costruito interamente negli studi della Paramount, che ha richiesto uno sforzo realizzativo ed economico davvero rilevante. Era il 1954. Vi ricordate i due protagonisti? Un magnifico James Stewart e una lucente, intensa, bellissima Grace Kelly.
La villa di Zabriskie Point
Altro poster ispirato a un grande cult è quello dedicato a Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni. Il film è del 1970 e a interpretarlo Antonioni chiamò due esordienti non professionisti: Mark Frechette e Daria Halprin. Celeberrima la scena finale del film, dove la moderna villa di Zabriskie Point, progettata dall’architetto Paolo Soleri per l’improbabile quanto suggestivo paesaggio della Death Valley, in California, esplode in mille pezzi.
La casa di Drugo
Nella galleria di poster realizzati da Federico Babina non poteva mancare la casa di Drugo, il protagonista di Il grande Lebowski di Joel Coen, interpretato nel 1997 da Jeff Bridges che, ciabattando indolentemente, passava, quasi inconsapevolmente, da una storia assurda all’altra.
La Glendale residence per A single man
La nostra personale rassegna cinematografica continua con la casa del film A Single Man di Tom Ford, affermato stilista approdato al cinema nel 2009. Il protagonista è Colin Firth, che per questa interpretazione ha avuto la nomination all’Oscar come miglior attore e il Premio Volpi al Festival di Venezia. Una casa curata negli arredi e nei particolari: spaziosa, elegante, rigorosa, con gli interni che affacciano su un giardino altrettanto curato ma sobrio. E’ la Glendale residence costruita nel 1949 da John Lautner.
La villa con piscina ed elefante
Il poster è dedicato a un film del 1968 diretto da Blake Edwards e interpretato da un esilarante Peter Sellers. L’avete riconosciuto? E’ il celebre Hollywood Party.
I poster ideati e dipinti da Federico Babina sono più di quelli citati in questo post.
Per approfondire: Federico Babina, Progetto Archicine