La casa ideale è flessibile, condivisa e sostenibile
0 commentiNell’ambito dell’Osservatorio sulla Casa, il progetto promosso da Leroy Merlin, la Doxa ha condotto un’indagine sulla casa ideale per gli italiani. È emerso che la casa ideale è flessibile, condivisa e sostenibile.
1. La casa flessibile
La casa ideale è mutante. Gli spazi non sono più divisi in maniera permanente, ma si ridefiniscono a seconda delle esigenze degli inquilini. Le pareti diventano mobili e l’arredo intercambiabile. Per l’83% degli intervistati, inoltre, i sistemi d’illuminazione si devono auto-regolare rispetto alla luce naturale, oltre ad accendersi e spegnersi in piena autonomia.
2. La casa condivisa
Il concetto di casa condivisa richiama alla mente il co-housing che si sta diffondendo sopratutto nel Nord Italia. Per il 23% degli intervistati, infatti, l’abitazione del futuro deve avere spazi comuni e deve essere servita da una rete di collegamenti efficiente.
3. La casa sostenibile e tecnologica
Infine, la casa del futuro è sostenibile e tecnologica. Per il 54% degli intervistati è fondamentale vivere nei pressi di uno spazio verde. L’abitazione si arreda con materiali naturali, come il legno e i tessuti in fibre naturali. Ma, soprattutto, è in grado di sfruttare tecnologie come la connessione a distanza con sistemi di sicurezza e con il soccorso medico.