Come isolare un seminterrato umido
0 commentiL’utilizzo del piano seminterrato
Molti edifici, sia privati che condominiali, sono dotati di un piano seminterrato. Il seminterrato è quella porzione di edificio che si trova in parte sotto il piano stradale, mentre la restante parte ne fuoriesce.
I locali presenti nei piani seminterrati possono avere le più disparate destinazioni d’uso: da garage a tavernetta, da deposito per attrezzi a cantina vera e propria per conservare vini e cibarie.
In alcune Regioni è possibile addirittura riconvertire i locali seminterrati in abitazione ottenendo la relativa agibilità.
Per la loro ubicazione, tuttavia, gli ambienti seminterrati sono soggetti in maniera particolare a fenomeni di umidità più o meno grave.
Quindi, qualunque sia l’utilizzo che se ne voglia fare, anche di semplice deposito o magazzino, è indispensabile sottoporli a interventi di risanamento per preservarli da quell’umidità che, in dosi eccessive, potrebbe addirittura danneggiarne le strutture.
Origine dell’umidità presente nel seminterrato
L’umidità presente in un piano cantinato può avere origini diverse, come:
- penetrare direttamente dal terreno, se il locale non è pavimentato con materiali adeguatamente impermeabilizzati
- provenire da risalita verticale attraverso i muri perimetrali
- arrivare per infiltrazione orizzontale attraverso i muri perimetrali a contatto con terra bagnata.
In presenza di uno di questi fenomeni (o meglio ancora per prevenirli, in fase di costruzione), è opportuno impermeabilizzare adeguatamente le strutture.
Gli interventi di impermeabilizzazione possono essere effettuati dall’interno o dall’esterno, a seconda delle caratteristiche del locale seminterrato.
Come isolare un seminterrato umido non accessibile dall’esterno
Se non è possibile accedere alle strutture del seminterrato dall’esterno, bisogna procedere ovviamente dall’interno dei locali.Per prima cosa occorre riportare a nudo le pareti in pietra o mattoni, rimuovendo l’intonaco se presente.
L’elettrosmosi
Una volta scoperte le pareti, si può affidare a una ditta specializzata un intervento di asciugatura per elettrosmosi. Prima di questo, però, gli operatori devono aver cura di rimuovere tutti i cristalli di sale presenti, formatisi con la risalita dell’acqua. La mancanza di questa fase può gravemente compromettere il buon risultato dell’intervento di asciugatura.
Solo dopo aver ultimato tutti i lavori, è possibile procedere alla successiva intonacatura, con calce idraulica naturale.
Le contropareti
Un altro tipo di intervento prevede invece la costruzione di contropareti in laterizio, trattate per essere impermeabili alla penetrazione orizzontale dell’umidità, attraverso l’apposizione di una apposita guaina fino al soffitto.
Le pareti vengono poi intonacate e coibentate. In questo modo però il seminterrato risulta vulnerabile alla risalita di umidità verticale, per cui sarà necessario installare opportune barriere per impedirlo.
Come isolare un seminterrato umido accessibile dall’esterno
Nel caso in cui, invece, sia possibile accedere alle strutture del seminterrato direttamente dall’esterno, si potrà procedere in un altro modo.
Per prima cosa quindi si dovranno ripulire le pareti eliminando i cristalli di sale lasciati dall’umidità.
Successivamente si dovrà installare una barriera per impedire la risalita dell’umidità e per fare in modo che la guaina poi apposta sia efficace. Questa infatti andrà risvoltata solo per una trentina di centimetri lungo i muri.
Le pareti esterne dovranno poi essere adeguatamente impermeabilizzate mediante l’apposizione di un intonaco specifico o una guaina.