Come leggere le etichette dei materiali per una cameretta sana e sicura
di Redazione CasaNoiNel nostro post oggi ti spieghiamo come leggere le etichette dei materiali che compongono la cameretta dei bambini, per scegliere prodotti naturali e non tossici. Scopriamo i materiali più sicuri, le certificazioni e alcuni consigli pratici.
Segliere materiali salubri
Quando si prepara la cameretta per i bambini e i ragazzi, spesso ci si lascia guidare dal gusto estetico, dai colori alla moda o dal prezzo.
Ma il vero criterio di scelta dovrebbe essere la salubrità dei materiali: pitture murali, mobili e tessili possono infatti contenere sostanze dannose per la salute. Saper leggere le etichette è il primo passo per creare un ambiente sano e sicuro.
Pitture murali: attenzione a cosa respiriamo
Le pitture murali non sono tutte uguali. Quelle per interni possono contenere composti organici volatili (VOC), sostanze che evaporano nell’aria e che, in ambienti chiusi, possono contribuire a disturbi respiratori, allergie o mal di testa.
Quindi per tinteggiare la cameretta dei bambini, la prima cosa da considerare non è il colore, ma la composizione della pittura.
I più piccoli respirano più in fretta degli adulti, giocano vicino alle pareti, toccano, dormono: per questo è fondamentale scegliere vernici a bassissimo contenuto di sostanze volatili nocive (chiamate VOC).
Esistono pitture “VOC free” o a emissioni quasi nulle, che rispettano la qualità dell’aria in casa e sono indicate anche per soggetti allergici. Una buona guida è la presenza di marchi ambientali affidabili, come l’Ecolabel europeo o certificazioni riconosciute per la qualità dell’aria negli ambienti interni.
Evita le pitture che contengono solventi, formaldeide, metalli pesanti o fragranze chimiche: non solo possono causare fastidi respiratori, ma a lungo termine incidono sulla salute.
CONSIGLIO: Scegli prodotti a base d’acqua, lavabili e inodori, ideali per ambienti in cui la sicurezza conta quanto l’estetica.
Leggi il nostro Come decorare la cameretta
Mobili: naturali, sicuri, stabili
Prima di acquistare armadi, letti, cassettiere e scaffali è importante sapere che tipo di pannelli o verniciature sono stati usati.
Arredare la cameretta è un momento davvero speciale, ma spesso sottovalutiamo i materiali con cui sono realizzati i mobili, che devono essere non solo belli e funzionali, ma costruiti con legni sicuri, meglio se certificati FSC o PEFC, che garantiscono una provenienza sostenibile.
Il legno massello o i pannelli a bassa emissione di formaldeide (classe E1, o ancora meglio certificazioni più restrittive) sono la scelta giusta per ridurre l’impatto sulla salute.
Fai attenzione anche alle vernici utilizzate per i mobili: meglio se ad acqua, senza solventi, e con finiture atossiche.
CONSIGLIO: Un aspetto pratico importantissimo: i mobili destinati ai bambini devono essere stabili, con angoli arrotondati e sistemi anti-ribaltamento, per evitare ogni rischio durante il gioco o la crescita.
Leggi il nostro post Come arredare la cameretta
Tessili: morbidi e senza sorprese
I tessuti sono una parte fondamentale della cameretta, arredano, caratterizzano ed avvolgono e accompagnano i bambini nel riposo e nel gioco.
Tende, lenzuola, cuscini, tappeti sono a contatto diretto con i bambini, eppure spesso sono trattati con coloranti, antimuffa o ignifughi non sempre innocui. È certamente importante che siano morbidi e resistenti, ma soprattutto sicuri dal punto di vista chimico.
La scelta ideale sono i tessili in cotone biologico certificato GOTS, che assicura coltivazione senza pesticidi e lavorazione rispettosa della salute e dell’ambiente.
Per chi vuole andare sul sicuro, la certificazione Oeko-Tex® Standard 100 è un altro valido alleato: garantisce che il tessuto non contenga sostanze dannose. Meglio evitare tessuti trattati con finiture chimiche, come gli antimacchia o gli antibatterici, spesso inutili e potenzialmente irritanti.
CONSIGLIO: E non dimenticare un dettaglio pratico: i tessuti devono poter essere lavati ad alte temperature, per assicurare un’igiene profonda e frequente, fondamentale per i più piccoli.
In conclusione: la cheklist delle etichette dei materiali per una cameretta sana
La camera dei bambini è il luogo dove passano più tempo. L’aria che respirano, le superfici che toccano, i materiali su cui dormono devono essere sicuri, traspiranti e il più naturali possibile. Non è questione di lusso o di estetica, ma di cura quotidiana per il loro benessere. Verifica con la nostra cheklist prima di ogni acquisto
PITTURE MURALI
- contenuto di VOC molto basso (meglio se < 1 g/l o “VOC Free”)
- etichetta con marchi ambientali: Ecolabel, Indoor Air Comfort, TÜV
- priva di formaldeide, solventi e metalli pesanti
- odore neutro o molto leggero (no profumazioni artificiali)
- a base d’acqua e lavabile
MOBILI
- realizzati in legno massello o materiali naturali certificati
- ertificazione FSC o PEFC
- classe E1 per emissione formaldeide (o F**** secondo la normativa giapponese)
- vernici all’acqua, prive di solventi
- bordature arrotondate e sistema anti-ribaltamento (per armadi e cassettiere)
- marcatura CE o conformità a norme UNI EN
TESSILI
- cotone biologico certificato GOTS
- certificazione Oeko-Tex® Standard 100
- nessun trattamento chimico (antimacchia, antibatterico, ecc.)
- lavabili ad alte temperature (almeno 60°)
- no tessuti sintetici a diretto contatto con la pelle

admin
Leggi tutti gli articoli
CasaNoi è il sito verticale sulla casa, con tante guide, informazioni e notizie utili, consultato ogni giorno da chi la vuole arredare, ristrutturare (interni ed esterni), dotare di nuovi impianti, acquistare, affittare. Le rubriche del blog: Ristrutturazione, Arredamento e Fai da te, Ecologia e domotica, Architettura, Terrazzi e giardini, Attualità e legislazione, Mercato immobiliare, Compravendita e Affitto e molto altro.