Come organizzare il ripostiglio al meglio
0 commentiUtilità del ripostiglio in casa
Poter disporre di un ripostiglio in casa è oggi una vera e propria fortuna, viste le dimensioni sempre più ridotte degli appartamenti. Se poi il ripostiglio è anche ampio e capiente, la fortuna è ancora maggiore. Soprattutto se la famiglia è grande, infatti, è molto utile avere a disposizione un luogo in cui riporre tutti quegli oggetti che altrimenti finirebbero stipati un po’ dappertutto contribuendo ad accrescere il disordine in casa.
Qui potranno essere conservate le scorte alimentari o riposti i detersivi e le attrezzature per le pulizie, nonché tutti quegli oggetti di uso non quotidiano come valigie, trolley, utensili o attrezzi per lo sport.
Per essere davvero utile e funzionale, però, dobbiamo saper organizzare il ripostiglio nel migliore dei modi, scegliendo bene gli arredi e i contenitori in cui riporre gli oggetti.
I più fortunati, che dispongono di un ripostiglio sufficientemente ampio, potranno utilizzarlo anche come lavanderia. In questo modo, si toglierà un ingombro ulteriore al bagno, che potrà risultare anche più elegante e ordinato.
Scaffali per il ripostiglio
Le metrature dei ripostigli non sono mai troppo ampie, per cui la parola d’ordine è sfruttare al meglio ogni centimetro attrezzandolo con scaffalature robuste e capienti.
In questo caso, è necessario badare più alla funzionalità che all’estetica per ottimizzare al meglio la capienza, per cui è importante scegliere scaffali essenziali e minimalisti in modo da ridurre al minimo l’ingombro.
Il materiale migliore è senz’altro l’acciaio, robusto, igienico e semplice da pulire, ma potete scegliere anche il legno, opportunamente trattato per resistere nel tempo.
Un’interessante alternativa è quella di attrezzare il ripostiglio con nicchie e mensole e in cartongesso. Questo materiale vi consentirà infatti di configurare gli spazi contenitivi del ripostiglio in maniera personalizzata secondo le vostre esigenze.
Poiché i ripostigli sono in genere stretti e angusti, cercate di utilizzare al meglio lo spazio sfruttandolo in verticale.
Disponete dunque gli scaffali e le mensole fino al soffitto, in modo da lasciare a chi entra un adeguato spazio di manovra.
Un’ulteriore attrezzatura da inserire sono ganci da fissare alle pareti per appendere oggetti che utilizzate di frequente. Questi ganci possono essere applicati anche al retro della porta.
Contenitori per il ripostiglio
Una volta attrezzato il ripostiglio con gli scaffali o con le strutture realizzate su misura, è il momento di incominciare a pensare ai contenitori in cui riporre gli oggetti.
Se nel ripostiglio dovete conservare le scorte alimentari, scegliete contenitori di vetro ermetici in modo da evitare che possano alterarsi. I contenitori in vetro vi permetteranno anche di riconoscere facilmente il contenuto quando serve.
Lo stesso principio può essere utilizzato per i contenitori di qualunque oggetto, ovvero scegliete elementi in plastica trasparente in modo da riconoscere e trovare facilmente il contenuto.
Per il ripostiglio è possibile trovare anche tante scatole colorate o con stampe, coordinate in diverse forme e dimensioni, che contribuiscono anche ad arredare e a rendere visivamente più ordinato il ripostiglio. In questo caso però è opportuno inserire su ciascuna di esse un’etichetta che ne indichi chiaramente il contenuto in modo da non dover giocare alla caccia al tesoro ogni volta che serve qualcosa.
Come disporre gli oggetti nel ripostiglio
Una volta arredato e attrezzato con i contenitori necessari, occorre cominciare a pensare come collocare tutti gli oggetti nel ripostiglio.
Disponete quindi quelli che utilizzate più raramente nelle zone più difficilmente accessibili (quindi gli scaffali in alto), mentre quelli di uso frequente andranno messi nelle parti centrali.
Se conservate nello sgabuzzino anche gli alimenti, ricordate di tenerli ben separati da altri accessori, utensili o detersivi.