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Dispositivi per il compost domestico

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Cos’è il compostaggio?

Il compostaggio è un processo di decomposizione dei rifiuti organici, vegetali o derivanti dagli alimenti, mediante cui è possibile ricavare il compost, un fertilizzante completamente naturale.

Il compost domestico è utile per concimare il proprio giardino, un piccolo orto o piante d’appartamento.

Per poter ricavare un compost casalingo utile a questo scopo, esistono diversi dispositivi sia manuali sia automatici e, tra questi ultimi, alcuni risultano particolarmente innovativi dal punto di vista tecnologico.

Il secchio Bokashi per compost domestico

Il sistema più semplice per produrre fertilizzante dagli scarti della cucina con un meccanismo manuale, è quello di tradizione giapponese, detto Bokashi.

Secchio Bokashi per compost domestico fai da te
Secchio Bokashi

Per metterlo in pratica, è necessario acquistare un particolare secchio e il mix Bokashi, un composto che accompagna il processo di fermentazione dei rifiuti ed evita la formazione dei cattivi odori e di fenomeni di putrefazione.

Il secchio è dotato di:

  • coperchio interno, per schiacciare e compattare i rifiuti
  • coperchio esterno, per garantire un buon isolamento olfattivo
  • rubinetto posto nella parte inferiore, necessario per lo spurgo quotidiano del liquido in eccesso.

La fermentazione avviene grazie ai batteri anaerobi contenuti nella miscela che va inserita nel secchio con i rifiuti. Per questo motivo, è importante chiudere bene il tutto, in modo da assicurare l’assenza di aria all’interno.

Per usare il secchio, bisogna spolverare la miscela fornita in dotazione sul fondo; poi, quotidianamente, vanno inseriti i rifiuti della cucina triturati, avendo cura di mescolare materiali con diversi livelli di umidità.

Per ogni strato vanno poi spolverati 20 – 30 g di miscela Bokashi, di volta in volta mescolando, schiacciando e compattando il tutto, per favorire il processo anaerobico.

Ogni giorno deve essere, come detto, scaricato il liquido in eccesso, che rappresenta comunque un ottimo fertilizzante per le piante, ma può essere utilizzato anche per pulire gli scarichi. L’importante è però utilizzarlo in breve tempo.

Quando il secchio è pieno, va chiuso completamento e lasciato agire per 2 – 4 settimane per ottenere il compost. E’ preferibile metterlo in ambiente caldo, ma lontano dal sole.
Se nel frattempo volete continuare a usare il secchio, potete trasferire il materiale in un sacco chiuso ermeticamente.

Il secchio con il mix Bokashi si trova in vendita a circa 55 euro.

Il compostatore Zera di Whirlpool

Non mancano però i dispositivi che consentono di effettuare il processo in maniera molto più tecnologica.

secchio per compost domestico Zera di Whirlpool
Zera di Whirlpool

All’ultima edizione di CES, la fiera internazionale dell’elettronica di consumo, Whirlpool ha presentato il compostatore domestico Zera, che promette di produrre compost domestico in poco tempo dai rifiuti destinati al sacchetto dell’umido.

Il principio di Zera è quello di svolgere una delle fasi di riciclo derivanti dalla differenziazione dei rifiuti direttamente a casa.

In questo modo si evita di dover conservare per molte ore prima della raccolta quella parte di rifiuto che maggiormente causa la formazione di cattivi odori.

Il dispositivo è costituito da una macchina alta circa un metro, il cui funzionamento è piuttosto semplice.
I rifiuti umidi vanno gettati nel vano superiore della macchina, dove vengono tritati e trattati con specifici additivi.

Il processo di compostaggio dura circa 24 ore e al suo termine i rifiuti risultano decomposti in una polvere fine simile a quella del caffè, che può essere utilizzata anche nei vasi delle piante da appartamento, visto che risulta completamente inodore.

Infatti Zera è dotato di un particolare filtro Hepa che inibisce la diffusione degli odori anche durante la fase di funzionamento.

Si possono trattare fino a 3,5 kg di rifiuti a settimana, quelli normalmente prodotti da una famiglia media.

Quindi, oltre ad avere piante ben nutrite, il dispositivo solleva da una delle incombenze quotidiane (quella di dover trasportare il sacchetto dell’immondizia fino al cassonetto dei rifiuti) almeno per la parte riguardante la frazione organica.

Per il momento Zera è ancora in fase di prototipo, ma sarà in vendita a partire da maggio. Per chi la prenota da ora, il costo è di 899 dollari.

Articolo scritto da:

Carmen Granata

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Architetto libera professionista e giornalista pubblicista. Si occupa di progettazione e consulenza immobiliare anche online. Il suo sito è "GuidaxCasa".

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